Arabia Saudita, nuovi progetti per la Diriyah Company

Arabia Saudita, nuovi progetti per la Diriyah Company
13 Novembre 07:00 2024 Stampa questo articolo

Passi decisivi per il lancio turistico di Diriyah, la Città della Terra e luogo di nascita del Regno dell’Arabia Saudita, che prevede di attrarre 50 milioni di visitatori annuali entro il 2030.

Il suo profilo turistico è stato potenziato grazie alla sigla di collaborazioni strategiche con la compagnia di viaggi di lusso Abercrombie & Kent e la piattaforma saudita di viaggi Almosafer. Queste partnership puntano a consolidare Diriyah come una delle principali destinazioni culturali e turistiche a livello globale.

In base agli accordi, firmati durante il World Travel Market (Wtm) a Londra, Diriyah Company e i suoi partner di viaggio collaboreranno per promuovere Diriyah come una meta di punta per i viaggiatori globali che desiderano immergersi nella storia, nel patrimonio, nella cultura e nel lusso. Le collaborazioni giocheranno un ruolo fondamentale nell’attrarre e coinvolgere un numero crescente di visitatori nazionali e internazionali, mentre il complesso urbano a uso misto prenderà vita nei prossimi anni.

La collaborazione con agenzie specializzate contribuirà a rafforzare ulteriormente lo status di Diriyah come destinazione di viaggio d’élite attraverso partnership strategiche, iniziative di marketing congiunte e una profonda comprensione delle preferenze e delle tendenze turistiche. Un primo significativo passo che getta le basi per futuri contratti commerciali redditizi, inclusi lo sviluppo di prodotti turistici e l’impegno verso il turismo di massa dai principali mercati di origine.

Come ha spiegato Jerry Inzerillo, ceo del Gruppo Diriyah Company, «abbiamo piani ambiziosi per Diriyah affinché diventi una destinazione di punta per i visitatori, con l’obiettivo di raggiungere 50 milioni di visite annuali entro il 2030. Tuttavia, non possiamo farcela da soli. Gli accordi con i nostri partner Abercrombie & Kent e Almosafer, firmati oggi, aiuteranno a ispirare i viaggiatori di tutto il mondo a scoprire e celebrare ciò che Diriyah ha da offrire, grazie a esperienze di classe mondiale nell’ospitalità, nella ristorazione, nel retail, nel patrimonio e nell’intrattenimento».

Diriyah Company ha piani per sviluppare 40 hotel di lusso, il Royal Diriyah Opera House e l’arena multifunzionale Diriyah Arena da 20.000 posti, tra le altre attrazioni. Diriyah si prepara a diventare anche uno dei luoghi di ritrovo più importanti del mondo, situato alle porte della capitale Riyadh.

Dal momento dell’apertura del sito patrimonio mondiale dell’Unesco di At-Turaif e della destinazione gastronomica premium Bujairi Terrace alla fine del 2022, Diriyah ha accolto già oltre due milioni di visite e aprirà il suo primo hotel – il Luxury Collection Bab Samhan con 134 camere – entro la fine dell’anno.

IL LANCIO DI RAFFLES RESIDENCES DIRIYAH
Intanto, Diriyah Company, con Raffles Hotels & Resorts, annuncia il lancio di Raffles Residences Diriyah. Presentato durante il Cityscape Global 2024 di Riyadh, offrirà 90 unità residenziali, tra cui appartamenti e ville, in prevalenza con una, due o tre camere da letto, e sette eleganti duplex. I residenti godranno di un accesso privilegiato a strutture e servizi esclusivi di lusso del futuro Raffles Diriyah hotel.
Questa esclusiva collezione residenziale è situata a Diriyah Sud, nelle vicinanze del camminamento panoramico di 3 km che si affaccia su Wadi Hanifah, dove l’eredità culturale incontra il lusso contemporaneo. La struttura è parte di una strategia residenziale più ampia di Diriyah Company, che punta a creare opportunità abitative diversificate per oltre 100.000 residenti nel futuro.
Secondo Omer Acar, ceo di Raffles Hotels & Resorts, ha aggiunto: «Gli hotel e le residenze Raffles in tutto il mondo sono collocati in destinazioni ricche di storia e patrimonio. Con Raffles Residences Diriyah, offriamo ai residenti un’esperienza abitativa senza pari, a pochi passi dal sito patrimonio dell’umanità Unesco di At-Turaif, che vanta 300 anni di storia, e con vista sul magnifico paesaggio naturale di Wadi Hanifah».
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