Archeoexperience a fine settembre ad Agrigento

Archeoexperience a fine settembre ad Agrigento
02 Settembre 12:44 2024 Stampa questo articolo

È tempo di turismo al… passato remoto: dal 26 al 29 settembre presso la Valle dei Templi ad Agrigento si svolgerà ArcheoExperience nell’Isola dei Tesori, promosso e organizzato dall’assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana della Sicilia.

L’evento avrà anche altre location d’eccellenza come il Teatro “Pirandello” con l’Atrio del Comune e 12 siti ecclesiastici e storici di Agrigento con l’obiettivo di valorizzare le 14 aree dei parchi archeologici: Catania e Valle dell’Aci; Gela; Himera, Solunto e Iato; Isole Eolie; Kamarina e Cava d’Ispica; Leontinoi e Megara; Lilibeo-Marsala; Morgantina e Villa Romana del Casale di Piazza Armerina; Naxos e Taormina; Segesta; Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria; Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai; Tindari; Valle dei Templi.

«La Sicilia, con la sua eredità storica e culturale, si candida naturalmente a essere la capitale dei beni archeologici dell’area euromediterranea osserva l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana Francesco Paolo Scarpinato – Questo ruolo di custode della identità del Paese fa dell’isola, con i suoi sette siti Unesco, una meta culturale fortemente attrattiva».

L’iniziativa, infatti, intende delineare un’attività di valorizzazione del patrimonio archeologico e di promozione dell’offerta culturale integrata, tenendo conto non solo del contesto archeologico, culturale e paesaggistico, ma anche dell’attrattività turistica, dei prodotti locali, del patrimonio immateriale, degli eventi.

Il programma è volto anche a intercettare nei giorni dell’evento il target del turismo scolastico, del turismo associativo, del turismo leisure organizzato e non, con la consapevolezza di promuovere esperienzialità e sostenibilità, oltre che a determinare la partecipazione attiva del sistema regionale delle organizzazioni datoriali dell’intermediazione viaggi, delle associazioni professionali e culturali di promozione sociale e dei club di servizio.

Non a caso la destinazione dell’evento è l’antica Akragas, fondata nel VI sec a.C. sulla costa sud occidentale della Sicilia con 2.600 anni di storia e mura per una lunghezza di 9 km intorno a un’area di circa 450 ettari; la vecchia “Girgenti”, il centro storico con i suoi angoli caratteristici e i monumenti più significativi, che conservano le tracce delle invasioni arabe, normanne, angioine, aragonesi e dove alloggiò Goethe durante il Grand Tour – proclamata Capitale italiana della Cultura 2025, trova nel sito Unesco motivo di notorietà. È bene ricordare che il parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, lo scorso anno, ha superato 1 milione di visitatori, quinto dopo il Colosseo, Pompei, gli Uffizi e il Museo Egizio.

L’evento, ideato e diretto dalla Leader srl, titolare del marchio della Bmta, Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, prevede un ricco programma: ArcheoIncontri dedicati alle scuole superiori sulla conoscenza dei parchi archeologici e l’educazione al patrimonio, con la partecipazione dei direttori dei parchi e dei divulgatori Patrizio Roversi, Syusy Blady e Mario Tozzi.

Nella sezione ArcheoVirtual è prevista la proiezione multimediale del video “Il sogno di Olimpia” sulla ricostruzione 3D del Tempio di Zeus Olimpio e un’installazione di realtà virtuale con video immersivi “Mythos. Miti e storie della Sicilia”: i parchi archeologici raccontati tramite le fonti antiche in un viaggio indimenticabile tra dei, giganti, ninfe e ciclopi; conferenze e riunioni sulla governance del patrimonio archeologico, sui processi da attuare a beneficio del potenziale dei territori e dei siti culturali, sulle buone pratiche di volontariato sociale; educational dedicati ai buyer e alla stampa itinerari esperienziali per entrare in contatto con gli aspetti materiali e immateriali dell’offerta territoriale; “Parchi archeologici siciliani in mostra“, stand dell’offerta culturale del sistema dei 14 parchi, del Museo Salinas e del Comune di Agrigento; laboratori di archeologia sperimentale con 30 archeologi sperimentali su un’area di 100 mq che faranno rivivere le civiltà antiche e le tecniche di produzione dei manufatti di uso quotidiano dei nostri antenati; workshop con i buyer europei, ovvero tour operator di Francia, Germania, Paesi Bassi, Regno Unito e Spagna interessati alle destinazioni archeologiche nell’incontro B2B con gli operatori turistici e culturali dell’offerta siciliana.

Previsto anche il treno storico, che assicurerà dalla stazione centrale, sabato 28 e domenica 29, i collegamenti tra il centro storico e la Valle dei Templi.

La foto pubblicata è stata inviata dall’ufficio stampa

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