Armenia migliore destinazione “storica” ai Patwa Awards 2024
Una storia di quasi tre millenni, preservata fino a oggi attraverso un ricco patrimonio storico e culturale che ha forgiato l’identità dei suoi abitanti. L’Armenia ha ricevuto il premio internazionale come migliore destinazione nella categoria “Storia” durante la cerimonia di premiazione all’Itb di Berlino. Nel corso dell’iniziativa, la Pacific Area Travel Writers Association (Patwa) ha annunciato i vincitori degli ambiti Patwa International Travel Awards 2024 alla presenza di ministri del Turismo, governatori, ambasciatori e i vertici di catene alberghiere, compagnie aeree, tour operator e media internazionali.
«Siamo onorati di aver ricevuto questo premio prestigioso – ha dichiarato Susanna Hakobyan, vicedirettrice del Tourism Committee of Armenia – Questo riconoscimento evidenzia il patrimonio culturale e il significato storico del nostro Paese. Ringraziamo Patwa e ci impegnamo a condividere la nostra ricca storia con viaggiatori provenienti da tutto il mondo».
Primo stato al mondo ad adottare il Cristianesimo come religione di stato nel 301, l’Armenia conserva siti archeologici, monumenti e monasteri medievali che testimoniano il suo importante passato. Alcuni dei principali luoghi storici sono parte dei tre siti patrimonio Unesco: i due monasteri di Haghpat e Sanahin, il monastero di Geghard e l’Alta Valle dell’Azat, e la cattedrale e le chiese di Etchmiatzin insieme al sito archeologico di Zvartnots.
I premi di viaggio internazionali Patwa, giunti alla loro 24ª edizione, sono stati istituiti in modo indipendente e riconoscono governi, organizzazioni, brand, ministri e individui che si sono distinti nella promozione del turismo. Il segretario generale della Patwa, Yatan Ahluwalia: «Quest’anno l’attenzione della giuria si è concentrata sulla regione del Mediterraneo e del Sudamerica, oltre all’India. La sostenibilità è stata un fattore chiave per la nostra selezione. Oltre a riconoscere organizzazioni e individui, la nostra eccellenza nella categoria governance includeva premi per otto ministri del turismo di tutto il mondo che hanno avuto un impatto con le loro politiche e visione».