Un ulteriore sconto del 50% dei tempi di attesa per un passaporto ancora più rapido. Adesso si potrà ottenere il documento entro 15 giorni, oltre all’Agenda prioritaria online, che garantisce il rilascio entro 30, e al servizio Polis assicurato da Poste Italiane. Improvvisamente, insomma, da niente a tutto, un’escalation forse non casuale dopo la vibrata protesta del turismo organizzato, con tanto di minaccia di richiesta di risarcimento danni al ministero della Giustizia.
Come scrive Il Sole 24 Ore, la Questura ha comunicato che, in caso di mancanza di date disponibili, per gli utenti ci sarà l’opportunità di compilare un modulo da esibire allo sportello passaporti, qualora ci fosse l’esigenza di ottenere il documento entro due settimane. A quel punto ci si potrà presentare dal lunedì al venerdì, di mattina: sarà verificata la documentazione e la richiesta sarà trattata in base alle necessità rappresentate.
L’Agenda prioritaria, almeno sulla carta, rappresenta un salto di qualità rispetto alle procedure del passato, che pure prevedevano corsie preferenziali. «Qualora sussistano motivi di urgenza – si legge nella pagina ad hoc sul portale della Polizia di Stato – dovuti a lavoro, salute, studio, turismo o altro, adeguatamente giustificati, sarà possibile rivolgersi direttamente alla Questura di competenza secondo le modalità che ogni Questura pubblicizza sul proprio sito per ottenere il rilascio del passaporto in tempi utili». Peccato che, soprattutto da un anno e mezzo a questa parte, il pubblico abbia denunciato la difficoltà – se non l’impossibilità in tanti casi – di accedere al canale prioritario.
Così, sul sito passaportonline.poliziadistato.it l’agenda ora è divisa in due, tra chi ha urgenza – che va dimostrata con i biglietti aerei o documenti che attestino l’obbligo di trasferta per motivi di lavoro o di studio – e chi invece non ha alcuna fretta e può permettersi il lusso di aspettare.