Arriva Sigmund Project, hub open source per condividere i progetti turistici
Nasce a Milano Sigmund Project, piattaforma digitale gratuita, creata con l’obiettivo di promuovere la condivisione di progetti e idee innovative per il futuro in ambito turistico.
Sviluppato da Alan Elliott Merschen, professionista del marketing turistico, Sigmund è un hub digitale strutturato in modo tale da favorire l’interconnessione e la collaborazione tra esperti dell’industria del turismo: dai piccoli imprenditori alle grandi multinazionali, dai fornitori di alloggi al settore dei trasporti, dalle università alle startup.
Chi vuole presentare i propri progetti potrà farlo al link open source della piattaforma. «Una volta presentata un’idea, il nostro team si metterà in contatto per fissare una call di 14 minuti per discutere l’idea nel dettaglio – ha affermato Merschen – Insieme, faremo un brainstorming su come meglio coinvolgere futuri collaboratori, contribuendo alla concretizzazione dell’idea».
Attraverso l’Investment Grant Program, la piattaforma offre anche opportunità di investimenti e sovvenzionamenti tramite partenariati, frutto del networking sulla piattaforma. Le domande di sovvenzione si apriranno nel 2022. Gli “investment grant” saranno assegnati con il supporto di un team di consulenti internazionali che aiuteranno a vagliare le candidature.
«Non siamo micro-finanziatori – specifica Merschen – Cerchiamo idee che abbiano tre punti comuni: persone, pianeta e profitto. Attraverso le sovvenzioni e gli investimenti, il progetto porterà molteplici benefici e tutti i proventi saranno reinvestiti in altre idee. Questo è il modo in cui saremo sostenibili negli anni a venire ».
Sebbene l’hub avrà la possibilità di attrarre potenziali finanziamenti, infatti, il suo scopo principale rimane quello di collegare professionisti per partnership e percorsi futuri.
Sulla piattaforma è anche possibile consultare “The Looking Forward Journal”, una bacheca dove esperti del settore condividono la propria esperienza, e dove trovare ispirazioni e risorse utili per il proprio progetto.
Al momento, le idee presentate dagli utenti includono progetti come una app per la sicurezza delle donne che viaggiano da sole, un modello di biglietti per i musei con prezzi dinamici, per motivare le visite nei momenti meno affollati, e persino la creazione di “tour tranquilli” per chi soffre di Ptsd (disturbo da stress post-traumatico) che si basano su dati relativi all’inquinamento.
«Trattandosi di una società no profit, Sigmund è finanziato completamente da sovvenzioni della fondazione; siamo quindi nella condizione di poter offrire la piattaforma gratuitamente – continua Merschen – La nostra unica moneta è la collaborazione».