Arte, buon cibo e slow travel: riapre The St. Regis Rome
Arte, cultura e gastronomia, ma soprattutto slow travel. The St. Regis Rome non ha mai chiuso durante l’emergenza sanitaria, occupandosi sia dei clienti residenti che della comunità, attraverso azioni di volontariato e solidarietà nei confronti dei meno abbienti. Oggi, grazie a preziose ed esclusive collaborazioni con realtà locali, la struttura è pronta a riaccogliere i propri ospiti con diverse proposte e novità.
Partiamo dal nuovo spazio all’aperto, il Lumen Garden, che aprirà dal 18 giugno e che permetterà agli ospiti di scegliere tra cocktail, pranzi e cene, con piatti ispirati alla tradizione del Grand Hotel.
Su appuntamento riapre anche la Galleria Continua, con la mostra Maturation a opera dell’artista cubano Yosé Yaque, e arricchita da Cabinet de Curiosité, un angolo dedicato a pezzi di artisti contemporanei in continua evoluzione. Ogni venerdì su prenotazione, ci sarà la possibilità di organizzare tour contingentati della durata di un’ora per visitare gli spazi espositivi della mostra dell’artista Yaque.
Inoltre, in collaborazione con i ristoranti Pierluigi e Al Bolognese, gli ospiti dell’hotel parte del brand del Gruppo Marriott, avranno accesso diretto al cuore di Roma cenando all’aperto in Piazza del Popolo e Piazza de’ Ricci.
