Accordo di prodotto tra Ami Assistance e Brixia t.o., l’operatore di Brescia che si è specializzato nell’offerta di viaggi e soggiorni in Spagna, Ischia, Malta e Cipro, Egitto, Capoverde e Cuba.
Grazie al sodalizio appena perfezionato, tutti i pacchetti venduti dal tour operator includeranno la polizza Amitravel in una speciale versione che prevede le coperture spese mediche, assicurazione bagaglio e annullamento del viaggio, che include tra le possibili cause dell’annullamento anche le malattie preesistenti.
«Questa intesa con un brand storico come Brixia t.o. che ha saputo rinnovarsi grazie a creatività e passione per i viaggi – ha sottolineato Giuseppe Maria Cicconi, direttore commerciale di Ami Assistance – ci permetterà di promuovere la nostra polizza collettiva Amitravel e incrementare ulteriormente il nostro peso specifico nel comparto del travel insurance».
Tra i fiori all’occhiello della polizza inclusa nei pacchetti di Brixia c’è anche Doc 24, servizio incluso in tutte le polizze di Ami Assistance che permette di avere il medico in videoconferenza sul display dello smartphone ovunque ci si trovi nel mondo. Il servizio consente anche di registrare i più importanti parametri vitali, mantenerli costantemente monitorati da parte di un team medico e di archiviarli automaticamente nella storia medica del viaggiatore e di poterla tradurre in inglese in un solo clic.
Inoltre, grazie al nuovissimo servizio “Check Salute”, sarà possibile misurare i parametri medici in meno di 30 secondi, soltanto guardando la fotocamera dello smartphone o del computer.
L’intesa tra Ami Assistance e Brixia dà inoltre la possibilità ai clienti del tour operator di sottoscrivere due polizze facoltative per eventuali esigenze specifiche. La prima è un prodotto che si caratterizza per la sola garanzia annullamento del viaggio e che include tra le possibili cause dell’annullamento anche le preesistenze, mentre la seconda è una polizza integrativa spese mediche che prevede massimali molto più elevati e che, di conseguenza, ben si presta a tutelare i viaggiatori durante i soggiorni nelle destinazioni caratterizzate da costi delle strutture sanitarie più alti.