Assicurazioni e foreste: è svolta green per I4T

Assicurazioni e foreste: è svolta green per I4T
18 Gennaio 09:34 2024 Stampa questo articolo

Un nuovo anno all’insegna del green e della sostenibilità per I4T. L’intermediario assicurativo inaugura il 2024 con l’adozione di pratiche virtuose che contribuiscono alla salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità. Si inizia con il finanziamento e lo sviluppo di una foresta e la tutela degli insetti impollinatori.

Christian Garrone, responsabile intermediazione assicurativa I4T, sottolinea: «Il valore fondativo dell’assicurazione è il benessere, inteso come protezione dal rischio, ma oggi non può più esistere alcuna prospettiva di benessere senza l’impegno di ognuno di noi volto a tutelare l’ambiente in cui viviamo. Da quest’anno adotteremo una serie di pratiche virtuose per ridurre l’impatto della nostra attività e le condivideremo con le agenzie, promuovendo scelte consapevoli. Partiremo dalla selezione dei gadget, rigorosamente ecologici, realizzati con materiali di facile smaltimento, rinnovabili o riciclati, e proseguiremo con due progetti legati alla difesa dell’ambiente, la creazione di una nostra foresta e la tutela degli insetti impollinatori».

La foresta, ribattezzata I4esta, è stata realizzata in collaborazione con Treedom, la B Corp italiana che in poco più di 10 anni di attività ha già piantato 4 milioni di piante, e al momento comprende 300 alberi diffusi in Camerun, Colombia, Guatemala e Tanzania che saranno in grado di assorbire nel futuro 73,25 tonnellate di anidride carbonica, oltre a garantire effetti positivi sul tessuto sociale. Coinvolti nella campagna anche i partner di I4T che potranno finanziarla e monitorare sul web gli aggiornamenti del progetto e la crescita degli alberi.

Il progetto della difesa degli insetti impollinatori si concentra sulle le api con la creazione dell’oasi della biodiversità di Insurance Travel e di due alveari speciali, con oltre 300.000 api, per il biomonitoraggio che permetteranno di osservare in modo statistico lo stato di salute degli insetti che impollineranno circa 300 milioni di fiori.

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