Il 1° ottobre entrerà in vigore in Italia la Insurance Distribution Directive (Idd) – già pubblicata in Gazzetta Ufficiale – pronta a modificare la regolamentazione degli intermediari assicurativi e, quindi, anche quella degli agenti di viaggi.
Se n’è parlato con I4T, e più specificatamente con il direttore commerciale Giovanni Giussani, durante il convegno organizzato a Roma da Fiavet Lazio (fresca di riconferma del presidente Ernesto Mazzi), che ha rimarcato come la nuova direttiva Ue sulle assicurazioni porti una certezza su tutto, che a questo punto diventa imprescindibile: «L’importo del premio versato per persona non sarà più di 500 euro ma di 200».
La Insurance Distribution Directive, però, non viaggia da sola, ma va in simbiosi con il regolamento Ivass in materia di distribuzione assicurativa (e riassicurativa): il testo, sotto la lente d’ingrandimento degli addetti ai lavori, come spiega Giussani, «non è ancora definitivo, con le delucidazioni riguardo la vendita delle polizze che oltrepassano quota 200 euro ancora da stabilire definitivamente, aprendo così più punti di vista sul necessario (eventualmente) Registro Unico degli Intermediari (Rui), con la sezione E e F al momento i due schemi più probabili su cui lavorare». Magari, limando alcuni punti proporzionalmente ai volumi e alla tipologia dei prodotti assicurativi venduti dalle adv.