La Commissione europea ha deciso di avviare una procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia, inviando una lettera di messa in mora per non aver recepito correttamente le disposizioni della direttiva sulla distribuzione assicurativa.
Lo annuncia Bruxelles, pubblicando il pacchetto di procedure d’infrazione di ottobre e ricordando che la direttiva in questione “stabilisce norme minime per la distribuzione di prodotti assicurativi nel mercato unico”. L’Italia ha ricevuto la lettera insieme a Germania e Austria.
Nel caso di Roma, la lettera di costituzione in mora riguarda le norme sulle attività transfrontaliere degli intermediari assicurativi in regime di libera prestazione di servizi. I tre Paesi hanno ora due mesi di tempo per rispondere e colmare le lacune sollevate dalla Commissione. In assenza di una risposta soddisfacente, Bruxelles potrà decidere di emettere un parere motivato e portare avanti l’iter d’infrazione.