Assohotel chiede un intervento urgente per città d’arte e luoghi di villeggiatura
Il presidente di Assohotel Claudio Albonetti chiede al governo un robusto intervento a sostegno delle città d’arte e delle località di villeggiatura – per tamponare una crisi apparentemente infinita, con contributi a fondo perduto, ammortizzatori sociali e credito di imposta per gli affitti – visto che il «combinato disposto di assenza di turisti e dello smartworking le ha svuotate e che la stagione invernale è alle porte»
Albonetti ricorda che «tutte le strutture ricettive in locazione, su tutto il territorio nazionale, stanno vivendo il dramma del pagamento degli affitti commerciali; non tutti saranno in grado di sfruttare il credito di imposta, è necessario che il governo intervenga con sostegni economici adeguati e decreti che stoppino gli affitti per tutto il 2021».
Inoltre, Assohotel chiede «la moratoria per tutto il 2021 per mutui e finanziamenti, il congelamento di almeno 24 mesi del contenzioso fiscale, l’abbattimento del costo del lavoro e essendo certi che, turisticamente parlando, avremo situazioni completamente nuove chiediamo che vengano esaminati ed eliminati quei fattori limitanti che assillavano le imprese turistiche anche prima dell’avvento dell’epidemia».
L’associazione si dice soddisfatta della cancellazione della seconda rata Imu 2020, ma il presidente sottolinea che «la stessa deve essere abolita per tutto il 2021. Chiediamo sensibilità sulle questioni del turismo per salvaguardare una attività che storicamente ha dato e darà molto al paese sotto forma di economia diffusa, lavoro, coesione sociale».