Trentesima edizione da record per l’Arabian Travel Market di Dubai che ha registrato oltre 40mila partecipanti, di cui 30mila visitatori, pari ad un incremento del 5% rispetto ai numeri del 2019, ultimo anno pre-pandemìa. Nel dettaglio al Dubai World Trade Center sono stati ospitati circa 2.100 espositori provenienti da circa 150 Paesi del mondo.
In linea con il tema centrale di questa edizione, i vari partecipanti hanno avuto modo di esplorare le tendenze e le innovazioni che stanno guidando la sostenibilità nel settore dei viaggi. Per Danielle Curtis, exhibition director ME, Arabian Travel Market: «Il fatto di aver assistito a un record di presenze ad Atm 2023 è estremamente incoraggiante e rappresenta una esplicita indicazione che l’industria dei viaggi del Medio Oriente è di nuovo in ottima salute».
Per celebrare i tre decenni di Atm, sono stati consegnati significativi premi: a Hilton è andato il Sustainable Stand Award; selezionato da una giuria indipendente, il marchio dell’ospitalità è stato scelto per la sua decisione di utilizzare un fornitore locale nella creazione del suo stand e per il suo impegno a riutilizzare il più possibile i materiali dell’allestimento anche nei prossimi tre anni.
Mentre il prestigioso Pearl Award è stato assegnato a Colm McLoughlin, executive vice chairman e ceo di Dubai Duty Free, per il suo eccezionale contributo al settore dei viaggi e del turismo negli Emirati Arabi Uniti. McLoughlin ha iniziato la sua carriera al Dubai Duty Free nel 1983 e da allora ha contribuito a trasformare l’organizzazione in un’azienda che oggi vale 2 miliardi di dollari.