Sono almeno 17 le persone rimaste ferite nell’esplosione che ha colpito un pullman di turisti nelle vicinanze del Grande Museo Egizio, in costruzione vicino alle piramidi di Giza. Un tweet di Al Jazeera, che cita fonti della sicurezza egiziane, precisa che i feriti sono dieci egiziani e sette sudafricani, investiti dai vetri dei finestrini andati in frantumi.
Secondo la ricostruzione della sicurezza egiziana, l’ordigno sarebbe stato piazzato sul ciglio della strada, per esplodere al passaggio del bus sul quale viaggiavano 25 persone. Oltre al pullman, sono state danneggiate alcune auto incolonnate nel traffico.
Nella stessa area, lo scorso dicembre tre turisti vietnamiti e una guida locale erano stati uccisi dall’esplosione di una bomba collocata a lato della strada, mentre altre 12 persone erano rimaste ferite.
Quest’ultimo attacco giunge a poco più di un mese dall’inizio della Coppa d’Africa, che si terrà in Egitto dal 21 giugno al 20 luglio.
Al momento la Farnesina non ha emesso alcuno sconsiglio a recarsi in Egitto e al Cairo.