Avianca Holdings, la compagnia aerea colombiana rappresentata in Italia da Mst gsa, ha ripreso i voli verso l’Europa. A partire dal 16 ottobre, infatti, il vettore ha ricominciato a volare una volta a settimana tra il suo hub di Bogotà e Madrid con aeromobili Boeing B787-8 Dreamliner di ultima generazione, configurati con 28 posti in Business Class e 222 in Economy.
I viaggiatori interessati a volare con Avianca sono obbligati a presentare all’imbarco a Madrid i risultati negativi del test Pcr, effettuato al massimo 96 ore prima della partenza.
Con la ripresa dei collegamenti tra Colombia e Spagna, Avianca ha compiuto un ulteriore passo verso il ripristino del suo network, dopo che dal 1° settembre il vettore aveva già ricominciato a operare parte dei suoi voli domestici, oltre a effettuare di nuovo collegamenti internazionali verso 16 città in 9 Paesi come Ecuador (Guayaquil e Quito); Messico (Città del Messico e Cancun); Brasile (San Paolo e Rio de Janeiro); Guatemala (Città del Guatemala); Bolivia (La Paz e Santa Cruz de la Sierra); Repubblica Dominicana (Punta Cana e Santo Domingo); Cile (Santiago); El Salvador (San Salvador) e Stati Uniti (Miami, New York, Washington, Dc).
«Siamo molto contenti della riapertura dei primi collegamenti tra la Colombia e la Spagna. Si tratta del primo passo verso il ripristino anche degli altri voli europei – Massimo Gaggianesi, managing director di Mst gsa – Riprendere a volare significa continuare a mantenere alti i livelli di sicurezza, come dimostrano i nostri protocolli di biosicurezza che sono i più rigidi possibili, essendo stati testati negli scorsi mesi su più di 400 voli speciali di rimpatrio operati da Avianca».