Colori e atmosfera marocchina per un viaggio fotografico che tocca il cuore. A Milano è stato presentato agli agenti di viaggi il nuovo catalogo monografico 2018 Aviortour, dedicato al Marocco, ricco di immagini e tour speciali, per scoprire bellezza e storia di un Paese dal fascino millenario. Alla serata presso il ristorante El Jadida, organizzata in collaborazione con l’ente nazionale per il turismo del Marocco, era presente Marianna De Giacomo, titolare di Aviortour, t.o. italo-marocchino, che vuole consolidarsi come specialista della destinazione per l’Italia. Con lei Luisa Cavallo, consulente e specialista della meta, che ha messo a punto varie proposte raccontando alcune novità sulla programmazione 2018. «Il nuovo catalogo è pensato per gli agenti di viaggi e non per i clienti, è stato fatto in modo da contagiarli con la magia di questo Paese – ha commentato Cavallo – Fra le pagine si scopre che copriamo tutte le destinazioni possibili, assegnando a ciascun tour un colore, fino al “Marocco diverso”: dal viola per gli itinerari classici, al rosso per gli amanti del viaggio in libertà, fino al verde per le offerte sport e benessere».
Soddisfatta del lavoro svolto anche Jazia Santissi, direttrice dell’ente nazionale per il turismo del Marocco, che ha commentato: «Il Paese è una meta storica e primaria per l’Italia e sono oltre 300mila i turisti italiani che lo visitano ogni anno: solo in agosto abbiamo avuto un +10% di arrivi mentre nei primi 7 mesi dell’anno si è registrato un incremento del 6%. La crescita turistica per noi è tangibile: a livello globale sono stati 8 milioni i turisti a visitare il Marocco con una progressione del 10% rispetto al 2016. Il monografico Aviortour è la naturale evoluzione di un incremento di domanda e i nostri punti di forza sono legati alla ricchezza del patrimonio culturale, e alla varietà naturalistica, ma non mancano nuove destinazioni come Dakhla con la sua laguna incontaminata sul mar Atlantico, ideale per gli amanti dell’ecoturismo. Marrakech resta sempre la meta prediletta, con 300 riad solo nella Medina, dove si consolida il turismo di charme e dove, da anni, stanno puntando tutte le più grandi catene alberghiere. A breve si attende anche l’apertura del Mandarin Hotel».
Alla realizzazione del catalogo ha contribuito anche Royal Air Maroc, che offre i collegamenti aerei diretti verso tutta la destinazione via Casablanca da Roma, Milano, Bologna, Venezia, Torino, e, con la recente apertura, anche da Napoli.