Bagagli smarriti, uno degli incubi ricorrenti di chi viaggia in aereo e un problema a cui molte compagnie stanno lavorando per eliminarlo definitivamente, riducendo i costi complessivi della cattiva gestione che costa alle compagnie miliardi ogni anno. Nonostante l’impegno, secondo il rapporto Baggage It Insights 2023 di Sita, il tasso di bagagli disguidati è cresciuto del 74,7% nel 2022.
Su questo tema, Eurowings ha appena stipulato un contratto di cinque anni per l’utilizzo di Sita Bag Journey per la tracciabilità in tempo reale dei bagagli dei passeggeri durante l’intero viaggio grazie al controllo dall’inizio alla fine del percorso di borse e valigie, cioè da quando un passeggero effettua il check in del proprio bagaglio fin quando lo ritira all’arrivo.
Al momento, solo il personale di Eurowings saprà sempre dove si trovano borse e valigie durante il viaggio, ma in futuro, la compagnia aerea potrà condividere i dati di tracciamento con i passeggeri proprietari dei bagagli utilizzando Sita Bag Journey Api.
L’accordo con Sita consentirà a Eurowings, oltre che di monitorare le informazioni sui bagagli dei passeggeri in tempo reale, di facilitare e velocizzare le operazioni relative all’imbarco, trasporto e sbarco bagagli.
Inoltre, con Bag Journey di Sita la compagnia tedesca, che integrerà la soluzione nella maggior parte degli aeroporti da cui vola, è conforme alla risoluzione 753 di Iata sulla tracciabilità dei bagagli che richiede alle compagnie aeree di tracciare i bagagli in quattro fasi chiave: check in, imbarco sull’aereo, trasferimento e arrivo.
Sergio Colella, presidente Europa di Sita, ha dichiarato: «Ottenere il proprio bagaglio in tempo e sapere dove si trova durante il viaggio è un elemento chiave di un’ottima esperienza di viaggio e un fattore essenziale per la soddisfazione dei clienti. Questo accordo sottolinea la costante dedizione di Eurowings nel fornire un’ottima esperienza ai passeggeri, raggiungendo al contempo efficienza dal punto di vista operativo».