Bagagli tracciati dall’inizio alla fine del viaggio. Lo ha richiesto Iata a compagnie aeree e aeroporti, già dal 1° giugno, con la Risoluzione 753. E Sita, specialista It con l’obiettivo di trasformare il viaggio in aereo con la tecnologia, si è mossa subito: solo negli ultimi 6 mesi 20 vettori hanno adottato la soluzione BagJourney di tracciatura in tempo reale di borse e valigie, con l’intento – oltre che conformarsi a quanto richiesto da Iata – di ridurre del 30% il tasso delle riconsegne in ritardo e degli smarrimenti.
La tracciabilità integrale del bagaglio – Sita fa sapere che il 64% dei passeggeri è soddisfatto – permette di aumentare l’efficienza e ridurre i costi. Se le performance nella consegna delle valigie sono in costante miglioramento (nel 2017 si sono registrati 5,57 bagagli disguidati ogni mille passeggeri, segnando il risultato più basso mai raggiunto), le irregolarità continuano a costituire per il settore un costo, che l’anno scorso è stato pari a 2,3 miliardi di dollari.
Check in, imbarco in stiva, trasferimento da un volo all’altro e arrivo: questi, secondo Iata, sono i quattro passaggi chiave del monitoraggio di borse e valigie per ridurre le irregolarità. Un’indicazione che richiede a compagnie aeree e aeroporti particolare impegno e nuove infrastrutture nelle ultime due fasi – trasferimento e arrivo – che in precedenza non prevedevano la scansione del bagaglio. Secondo i dati Sita, inoltre, il 47% delle anomalie si verificano nello spostamento da un volo a un altro.
Peter Drummond, direttore baggage solutions di Sita, ha dichiarato: «La Risoluzione Iata ha messo in primo piano il potenziale di crescita che deriverà al settore dai miglioramenti nel processo di gestione dei bagagli. Noi abbiamo colto questa sfida e stiamo aiutando compagnie aeree e aeroporti a soddisfare rapidamente e in modo efficace i nuovi requisiti di tracking. Lavorando con i partner del settore, abbiamo sviluppato nuove infrastrutture economiche per BagJourney, come dispositivi palmari o archi di scansione di rapida installazione. Le necessità sono differenti, perciò abbiamo fatto in modo che le varie opzioni hardware siano facilmente integrate per garantire una rapida implementazione».