Bahamas, più di 1 milione di crocieristi in tre mesi
Il ritorno delle compagnie crocieristiche alle Bahamas dà un importante contributo all’economia dell’arcipelago: solo nel primo trimestre del 2022 sono sbarcati alle Bahamas oltre 1 milione di crocieristi; nel 2021, nonostante la ripresa fosse ancora carica di incertezze, gli arrivi registrati sono stati 1,1 milioni.
Siamo lontani dalla cifra record di 5,4 milioni di crocieristi sbarcati sulle isole nel 2019, ma i segnali della piena ripartenza ci sono e per il futuro le isole si aspettano nuovi primati.
Le ricadute degli arrivi di quest’anno su tutto l’indotto sono già molto importanti; numerosi gli investimenti previsti nella realizzazione di nuove infrastrutture e riqualificazione di altre. A partire dal porto crocieristico di Nassau, interessato da un progetto di riqualificazione del valore di 300 milioni di dollari, inclusivo di un sesto ormeggio, un nuovo terminal, attrazioni culturali – come il Museo del Junkanoo – e spazi dedicati agli eventi e all’intrattenimento.
L’isola di Grand Bahama è interessata da un investimento di oltre 200 milioni di dollari finalizzati alla costruzione di un molo in grado di ospitare contemporaneamente due grandi navi della flotta di Carnival Cruise Line.
Oltre a questo progetto, la compagnia crocieristica si è impegnata nello sviluppo pianificato dell’isola di Little San Salvador, sede dell’Half Moon Cay di Holland American Line: anche qui s’intende ingrandire il porto, compresa l’aggiunta di un molo in grado di ospitare navi più grandi.
Si stima che in totale l’investimento genererà 1.000 posti di lavoro nelle isole Bahamas.