Il ministro del Turismo, Daniela Santanché, non si occuperà formalmente dei balneari. Lo dichiara a chiare lettere Nello Musumeci, alla guida del nuovo dicastero delle Politiche del mare e del sud. In un’intervista al Corriere della Sera, alla domanda “si occuperà degli stabilimenti balneari?”, il neo ministro del Mare risponde: «Santanchè ha chiesto di rinunciare alla delega, d’accordo con il presidente del Consiglio. Ce ne faremo carico».
Intanto, nel Cdm di venerdì scorso, la premier Giorgia Meloni – nell’ambito del riordino delle attribuzioni dei ministeri – ha dato il via all’istituzione del Comitato interministeriale per le politiche del mare, “con compiti di coordinamento e di definizione degli indirizzi strategici nel settore”.
Secondo il quotidiano Domani, la Santanchè potrebbe comunque sedere a questo tavolo “per competenza di materia”, andando così a occuparsi comunque della riforma delle concessione balneari, seppur personalmente coinvolta nel settore. La ministra è, infatti, proprietaria con Flavio Briatore dello stabilimento Twiga.