Bando Fri.Tur, assegnati 691 milioni di euro al turismo

by Redazione | 17 Settembre 2024 11:45

È di 691 milioni di euro il volume di investimenti nel turismo, a chiusura dello Sportello agevolativo per la presentazione delle domande relative al bando Fri.Tur[1] (Fondo rotativo per il sostegno alle imprese turistiche) reso possibile dal Pnrr. Infatti l’incentivo promosso dal ministero del Turismo e gestito da Invitalia, punta a migliorare i servizi di ospitalità e potenziare le strutture ricettive, attraverso una progettualità legata ai temi della digitalizzazione e della sostenibilità ambientale. Nel consuntivo redatto dal Mitur risultano presentate 350 domande.

«Le domande per il Fondo rotativo nell’ambito del Pnrr Turismo – ha commentato il ministro del turismo, Daniela Santanchè – confermano l’interesse del comparto turistico italiano a mettersi al passo con le indicazioni europee in tema di sostenibilità e sviluppo tecnologico e digitale e dimostrano come la strada intrapresa nel potenziamento delle attività turistiche conduca naturalmente a risultati straordinari e trainanti per l’economia nazionale».

Nel dettaglio, Fri.Tur riguarda investimenti compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro, con interventi di riqualificazione energetica e antisismica, eliminazione delle barriere architettoniche e altri ambiti in grado di rafforzare la competitività delle imprese e facilitare il raggiungimento di nuovi standard di qualità riconosciuti a livello internazionale. Le condizioni richiamate nel bando stabiliscono che i  progetti dovranno essere realizzati entro il 31 dicembre 2025.

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