È stato un 2016 ricco per l’incoming italiano, e più in generale il suo indotto. A dirlo è la più autorevole delle fonti: la Banca d’Italia. Stando al monitoraggio contabile dell’istituto, tra gennaio e novembre dello scorso anno, è lievitata del 3,2% la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia.
Nel dettaglio, la bilancia turistica dei pagamenti ha presentato a novembre 2016 un surplus di 459 milioni di euro, a fronte di uno dei 365 milioni nello stesso mese dell’anno precedente. Le spese degli stranieri in Italia (1.944 milioni) sono cresciute del 2,4%, quelle dei viaggiatori italiani all’estero (1.484 milioni) sono diminuite del 3,2%.
Nella media degli ultimi tre mesi (settembre-novembre), invece, la spesa dei turisti stranieri in Italia è cresciuta del 2,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; quella dei viaggiatori Italiani all’estero ha registrato un incremento del 2%.
Guardando all’anno intero (gennaio-novembre) l’avanzo è stato di 14.045 milioni di euro, a fronte dei 13.306 milioni negli stessi mesi dell’anno precedente. Le spese dei viaggiatori stranieri in Italia (34.978 milioni) sono aumentate del 3,2%, quelle degli italiani all’estero (20.933 milioni) dell’1,6%.