Luce in fondo al tunnel anche nella bilancia turistica con il ritorno degli stranieri e un, seppur lieve, segnale di ripresa nelle spese: dal report di Bankitalia, infatti, risulta che nel luglio scorso i 4,6 milioni di turisti esteri che hanno soggiornato nel nostro Paese hanno speso 3,2 miliardi di euro, pari a un +17% rispetto al luglio 2020.
Una prima confortante inversione di tendenza che lascia ben sperare per il consuntivo di fine anno, anche se il divario di performance tra la stagione 2021 e quella preCovid rimane enorme, quasi vicino al 50% di introiti in meno.
Ma comunque il cambio di rotta c’è e lo dimostra, inoltre, il confronto tra il trimestre maggio-giungo-luglio di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2020 dove si nota un aumento della spesa turistica degli stranieri vicino al +30%. Infatti quest’anno il trimestre che precede il periodo di picco dell’estate ha fatto segnare 52,6 milioni di presenze rispetto ai 47 milioni dello scorso anno.
Come contraltare, risulta molto contenuta la spesa degli italiani all’estero, che a luglio si è fermata a 1,7 miliardi di euro comunque in crescita rispetto al luglio 2020 (con un +64%). A conti fatti il saldo della bilancia dei pagamenti di luglio si attesta su 1,4 miliardi di euro, ma come osservano gli analisti di Bankitalia, si tratta comunque di dati parziali con numerose variabili, pertanto è bene attendere la fine dell’anno per certificare un (lento) ritorno alla normalità anche nella bilancia turistica.