Barcellona, cinquanta voli cancellati per la protesta separatista
Continua la cancellazione dei voli all’aeroporto El Prat di Barcellona. Dopo i 110 operativi sospesi nella giornata di lunedì 14 ottobre, a causa degli scontri tra dimostranti separatisti e polizia, i disagi sono proseguiti anche nella giornata di martedì con la soppressione di una cinquantina di collegamenti che, secondo un portavoce dello scalo, “sono tutti da considerarsi una conseguenza di quanto avvenuto nella giornata di lunedì”.
Come si ricorderà, le agitazioni erano iniziate a seguito della decisione presa lunedì dalla Corte Suprema Spagnola di condannare i leader dei separatisti catalani a pene comprese tra i 9 e i 13 anni di carcere. Decisione che aveva portato i manifestanti a scendere per le strade della capitale catalana e a dirigersi – le stime parlano di un corte di almeno 8mila dimostranti – verso lo scalo di El Prat, a una quindicina di chilometri dal centro cittadino.
Secondo quanto riportato dalla Reuters, l’aeroporto di Barcellona avrebbe riportato solo alcuni lievi danni infrastrutturali, per lo più concentrati all’esterno della costruzione. Sempre nella giornata di ieri, analoghe proteste hanno avuto luogo nei pressi dell’aeroporto madrileno di Barajas, dove sono tate danneggiate circa 1.200 auto parcheggiate.