Freno per Airbnb a Barcellona, con la sospensione preventiva di un anno – prorogabile a due – della concessione delle licenze di abitazioni a uso turistico e dei permessi per i lavori di realizzazione di alloggi condivisi.
Janet Sanz, consigliere del comune della città catalana, spiega che la misura vuole porre un limite alle speculazioni, e viene comunicata prima dell’entrata in vigore del decreto Generalitat.
Tale decreto, si legge su hosteltur, consente al proprietario di una casa in Catalogna – iscritta in un registro turistico comunale – di svolgere l’attività economica di affittare stanze contemporaneamente fino a quattro turisti per un periodo massimo di 31 giorni all’anno.