Belmond nelle mani di Lmvh:
si rafforza il maxi polo del lusso
Scossone nel panorama del lusso mondiale, che vede crescere gli investimenti nel settore dell’ospitalità. Il polo luxury francese Lmvh ha infatti concluso l’acquisto dello storico brand Belmond per 3,2 miliardi di dollari (con un investimento cash per comprare le azioni di 2,6 miliardi).
Una mossa che ha colto di sorpresa gli analisti del settore, visto che le voci sembravano vedere in pole position per l’acquisto alcuni fondi sovrani mediorientali, asiatici e il gruppo immobiliare Blackstone.
È dalla scorsa estate, infatti, che si susseguono le voci di una vendita del gruppo alberghiero specializzato anche nei viaggi di lusso via treno e nave, ma nel corso dell’ultimo weekend è arrivata la nota ufficiale che sancisce l’acquisto da parte del Gruppo francese.
Belmond, quotato alla Borsa di New York, è proprietario di alcune storiche strutture in Italia – tra le quali l’hotel Cipriani di Venezia, il Caruso di Ravello, l’hotel Splendido di Portofino e Villa San Michele a Fiesole – oltre ai noti Copacabana Palace a Rio de Janeiro, Le Manoir aux Quat’Saisons in Oxfordshire, il Grand Hotel Europe a San Pietroburgo e il Cap Juluca in Anguilla. Il brand inoltre, è proprietario dei treni Orient Express (tratte retrò extra lusso che arrivano fino a Venezia) e organizza crociere fluviali in Europa e Asia con il marchio Afloat.
Nato 40 anni fa, Belmond è presente in 24 Paesi e ha chiuso l’esercizio lo scorso 30 settembre realizzando ricavi per 572 milioni di dollari con un Ebitda di 140 milioni.
Il polo del lusso Lvmh possiede già alcuni dei marchi più famosi al mondo: dalla moda con Fendi e Louis Vuitton, al brand di champagne Dom Pérignon, mentre nell’hôtellerie è proprietario degli hotel a marchio Bulgari e della catena Cheval Blanc, una collezione di proprietà di lusso da Courchevel alle Maldive e a Saint-Barthélemy.
«Belmond offre esperienze uniche per i viaggiatori più esigenti e possiede asset eccezionali in alcune delle destinazioni più desiderate – ha affermato Bernard Arnault, presidente e amministratore delegato di Lvmh – Il suo heritage, i servizi innovativi e l’eccellenza nell’esecuzione si sposano perfettamente con i valori del nostro Gruppo e sono complementari alle nostre attività di Cheval Banc e di Bulgari».