Cinque città per sessanta voli diretti da Bologna alla Cina, tutti targati Blue Panorama Airlines, compagnia che si prepara a essere acquisita dal Gruppo Uvet. Parte da qui – dall’annuncio dei collegamenti per Hangzhou, Nanchang, Shenyang, Taiyuan e Xi’an a partire da metà giugno – la nuova era del Marconi.
Le nuove rotte, operate con aeromobili Boeing 767-300 ER da 267 posti, saranno gestite come charter dal tour operator cinese Phoenix Travel Worldwide, che per i turisti cinesi metterà in vendita pacchetti di 10 giorni tra l’Italia e l’Europa, con partenza e arrivo da/a Bologna.
Il 15 giugno atterrerà a Bologna il primo volo diretto da Nanchang, capoluogo dello Jiangxi, nel sud-est della Cina. Due giorni dopo sarà la volta di Hangzhou, città di sei milioni di abitanti a 140 km da Shanghai e area di origine della maggior parte della comunità cinese residente in Italia. Dopo altri due giorni, ecco sbarcare i cinesi di Shenyang, primario centro finanziario del paese con oltre otto milioni di abitanti. Quindi arriveranno i turisti di Taiyuan, hub stradale e ferroviario del nord della Cina, mentre il 23 giugno atterrerà il primo volo da Xi’an, la Silicon Valley cinese sede anche del famoso “Esercito di Terracotta”.
La sequenza dei voli si ripeterà fino all’11 ottobre, con l’ultimo volo in arrivo da Xi’an. Un programma, questo, che potrebbe comunque essere esteso anche nei mesi successivi.
L’avvio dei voli da/per la Cina rafforza ulteriormente il network di destinazioni offerte dal Marconi, che negli ultimi anni ha puntato fortemente sull’est del mondo, con i nuovi collegamenti per Istanbul, Mosca e Dubai, confermandosi il quarto scalo italiano per connettività mondiale.
Prossimo obiettivo, dopo questa prima apertura al Paese del Dragone, sarà quello di attivare anche voli di linea sulle nuove rotte cinesi, in modo da offrire un servizio non solo incoming, per i cinesi che vengono a visitare Bologna e l’Italia, ma anche outgoing, per gli italiani che intendono recarsi in Cina per lavoro o turismo.
Le nuove rotte sono state presentate nello scalo dal presidente dell’Aeroporto di Bologna Enrico Postacchini e dall’amministratore delegato di Blue Panorama Airlines Giancarlo Zeni, accompagnati dal sindaco del capoluogo emiliano Virginio Merola.
«Finora – ha commentato Postacchini – solo Roma e Milano offrivano collegamenti diretti con la Cina. Con questi nuovi voli, l’Aeroporto di Bologna si conferma sempre più uno scalo di rilevanza internazionale e un volano di sviluppo per il territorio».
«Questo è l’ennesimo tassello di un percorso di crescita che Blue Panorama sta mettendo in atto da diverso tempo e che sta dando i suoi risultati – ha dichiarato Zeni – Il 2017 è stato un anno fondamentale per la storia della compagnia e ancora di più lo sarà il 2018».
I voli con la Cina arrivano dopo l’ottenimento, da parte del Marconi, della certificazione di accoglienza Welcome Chinese della Chinese Tourism Academy, il riconoscimento governativo cinese che attesta l’offerta di servizi aeroportuali pensati per il passeggero cinese e che favorisce l’entrata nel mercato cinese.