Blue Panorama chiede il concordato con riserva
Nuovo amaro capitolo nella vicenda Blue Panorama Airlines. La compagnia di Luca Patanè comunica di aver depositato in queste ore il ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato con riserva presso il Tribunale di Milano con l’obiettivo di “preservare il patrimonio e la continuità aziendale”.
“Considerato il perdurare della crisi del comparto aereo e il mancato arrivo dei ristori del fondo di compensazione (ex art. 198 del decreto Liquidità) – spiega in una nota la compagnia – il vettore ha scelto, in ottica di continuità aziendale e per la tutela dei creditori, di avviare questo iter”.
“La società – si legge ancora – è in attesa del provvedimento del Tribunale di Milano sulla richiesta di termine per il deposito di proposta di concordato preventivo o di domanda di omologa di un accordo di ristrutturazione”.
Tutti i passeggeri di Blue Panorama Airlines “sono già stati riprotetti”, rassicura il Gruppo Uvet, proprietario della compagnia e del suo brand commerciale Luke Air.
La società è assistita dagli avvocati Umberto Stradella e Massimo Pellizzato dello Studio Legale Stradella e dall’avvocato Francesco Marotta di Ernst & Young.
Nelle scorse ore, dopo la notizia dell’interruzione e dei voli, l’Enac aveva fatto sapere di aver avviato l’iter la sospensione del Certificato di operatore aereo (Coa) e della licenza di trasporto aereo, “correlato alla richiesta di chiarimenti sulle carenze di natura finanziaria riscontrate nella società, ma che non hanno comunque mai avuto impatti sulla sicurezza del volo”.