Prosegue l’operazione Rescue Flights di Blue Panorama Airlines che, attraverso i suoi collegamenti aerei speciali, ha finora assicurato il rimpatrio di oltre 1000 italiani da varie parti del mondo.
Nel dettaglio, la compagnia aerea ha permesso il rientro di quasi mille connazionali dalla Repubblica Dominicana, dall’Angola, dalla Nigeria, dal Portogallo e dalla Francia.
Il vettore ha organizzato due voli provenienti da Santo Domingo, trasportando in totale 532 passeggeri. Mentre da Luanda in Angola e dalla Nigeria sono state circa 100 in totale le persone che hanno fatto il proprio rientro in Italia.
E ancora il 25 marzo scorso, sono stati circa 150 i connazionali provenienti da Lisbona che sono ritornati in Italia e altri 150 quelli provenienti da Marsiglia. Il volo che ha collegato Lisbona all’Italia è stato operato attraverso un Boeing 737, mentre tutti gli aeromobili utilizzati nelle altre tratte sono stati dei Boeing 767.
«Pur essendo in una situazione di lockdown per tutte le compagnie aeree – ha sottolineato Luca Patanè, presidente di Blue Panorama Airlines – stiamo operando per dare la possibilità ai cittadini italiani di fare rientro nel proprio Paese. Anche in una fase critica come quella che stiamo vivendo la compagnia aerea è coerente con i propri valori e la propria mission: collegare l’Italia al resto del mondo».
Un altro rescue flight è stato già predisposto per domenica 5 aprile con partenza da L’Avana e arrivo lunedì 6 aprile a Roma Fiumicino.