Bluserena Hotel & Resorts porta alla Bit di Milano la nuova formula full all inclusive appena lanciata per il suo Is Serenas Badesi Resort in Sardegna.
Il Gruppo testa questo modello su uno dei suoi 12 resort posizionati sulle spiagge italiane. «È un passaggio molto importante – spiega il ceo Marcello Cicalò – Ed è nato da una serie di indagini che hanno mostrato l’elevata richiesta della clientela per questo tipo di formula. Sarà infatti l’unica opzione prevista a Is Serenas».
Il full all inclusive amplia il concetto del tutto compreso e, oltre ai pasti principali, include bevande, cocktail e snack fuori pasto – anche i gelati; e ancora, attività sportive e lettini in spiaggia.
Bluserena ha poi lanciato anche un nuovo pacchetto per completare l’esperienza che comprende il soggiorno+volo, disponibile da giugno a settembre 2024, con partenze previste dagli aeroporti italiani di Bergamo, Verona, Bologna e Torino, tutti con destinazione Olbia.
La clientela di Bluserena è composta prevalentemente da famiglie – per il 70-80% del totale – ed è al 95% italiana, anche se uno degli obiettivi dell’azienda è crescere sul mercato internazionale.
Il Gruppo oggi è concentrato sulla stagione estiva, per cui ha aperto la campagna assunzioni. «D’estate passiamo da 200 dipendenti a 2.500; ogni anno torna a lavorare da noi circa il 50% del personale della stagione precedente – dice con soddisfazione Cicalò – A dicembre scorso c’è stata la nostra prima convention e contestualmente gli award, in cui abbiamo premiato i dipendenti migliori. Replicheremo il format a dicembre 2024».
Quest’anno Bluserena Hotel & Resorts consolida ulteriormente il rapporto con le agenzie di viaggi, «segmento per noi importante e strategico – aggiunge il ceo – Tanto che, per la prima volta, facciamo partire l’accademia dedicata ai travel agent: un progetto di formazione più strutturata, in 10 moduli, che darà anche accesso a una serie di benefit».
Intanto il Gruppo, che oggi conta tutti resort sulle spiagge italiane e una sola struttura in montagna (a San Sicario, in Piemonte), sta valutando un ampliamento del portfolio e studiando diversi alberghi al mare, in montagna e nell’area dei laghi.