Il network Bluvacanze sceglie tre “testimonial” – tre agenti di viaggi – per raccontare a Rimini la sua rinnovata spinta sui gruppi.
Intenzione che si concretizza con l’aggiunta di nuova funzionalità ad Ada, il software gestionale delle adv Bluvacanze e Vivere&Viaggiare, che nell’autunno 2022 è diventato una piattaforma di analisi a tutti gli effetti.
Da ottobre 2023, in Ada entra il prodotto Gruppi organizzato dai punti vendita della rete, aprendosi alla fruibilità da parte di tutte le associate. La nuova funzionalità riguarda appunto il groupage, attività di agenzia articolata e che richiede maggiore responsabilità da parte degli imprenditori, e prevede un catalogo condiviso per i gruppi e l’automatizzazione dei processi amministrativi.
«Puntiamo al cliente che cerca i gruppi – spiega Stefania Merlo, titolare di tre agenzie Bluvacanze tra Torino e provincia – I viaggiatori si affidano a un’agenzia capogruppo, che va a personalizzare le esperienze. Penso per esempio alle crociere benessere che faremo la prossima primavera, o al trekking urbano. Partiamo con gruppi di anche 60 persone e lavoriamo molto sul Mice».
Intercetta clienti sui social e li porta in agenzia Nancy Manna, di Vivere & Viaggiare Desenzano del Garda: «Non possiamo aspettare che il cliente venga a bussare in agenzia, quindi eliminiamo la barriera della scrivania e ci raccontiamo sui social giorno per giorno. Quest’anno, per esempio, abbiamo organizzato un viaggio con lo chef Andrea Belfiore, vincitore di Pechino Express. Eliminiamo la barriera della scrivania. L’80% dei nostri clienti al ritorno si iscrive al prossimo viaggio perché si tratta di esperienze uniche. Tutti i nostri tour fino a novembre 2024 sono sold out, con gruppi di 30-35 persone».
Lavora con i gruppi dal 2008 Valeria Belardi, titolare di Vivere & Viaggiare Roma Pittaluga, e ha avuto anche l’abilità di “vendere Roma ai romani”: «Nel 2021 ho portato un gruppo di oltre 100 persone in Repubblica Dominicana con un volo dedicato. Abbiamo 13 gruppi confermati quest’anno, con persone che prenotano da tutta Italia. Lavoro molto con la pagina Instagram e posso affermare senza alcun dubbio che i social convertono eccome».
Da queste e altre esperienze – spesso nate dall’iniziativa del singolo agenti di viaggi – arriva l’idea di implementare ulteriormente il sistema proprietario Ada, per accompagnare le agenzie alla realizzazione di attività fortemente redditizie. Via via che vengono creati in sinergia con le agenzie, gli itinerari verranno pubblicati e, nel loro insieme, comporranno un catalogo B2B vero e proprio, a uso e consumo di tutti i punti vendita, mentre B2C appariranno in Bluvacanze.it che dalla fine dell’estate è diventato un sito ecommerce con finalizzazione in agenzia.
«In questo modo abbiamo prodotto in esclusiva che può essere messo a disposizione di tutte le agenzie del Gruppo», spiega Claudio Busca, della direzione generale Retail del Gruppo Bluvacanze.
La piattaforma metterà a disposizione visual per la promozione sui social media e in altri touchpoint di comunicazione, attività alimentate anche dalla divisione marketing del Gruppo Bluvacanze. Il processo O2O (online to offline) sta cominciando a dare i primi frutti in termini di vendite, che dai punti di contatto digitali arrivano al banco.
PROGRAMMA GOLD PARTNER. Oltre a rafforzare la collaborazione con gli adv, il Gruppo Bluvacanze rinnova per il terzo anno il “patto di filiera” con 39 fornitori (tra compagnie aeree, assicurazioni, car rental e servizi, nonché tour operator preferenziali, agenzie di viaggi associate hanno concentrato significativamente il loro fatturato complessivo) premiati nella serata dell’11 ottobre al Coconuts sul lungomare di Rimini con il Gold Party.
«Quando abbiamo avviato il progetto nel 2021, i contratti con i tour operator Gold, allora 15, erano annuali, mentre oggi ci orientiamo verso una pianificazione triennale: segno che il nostro rapporto è decisamente win win e giova sia alla produzione sia alla distribuzione condividere gli obiettivi, così da strutturare gli investimenti e lavorare meglio sulla redditività», conclude Busca.