Boeing e la crescita globale: 50mila aerei nei prossimi vent’anni
Nei prossimi vent’anni in tutto il mondo raddoppieranno sia gli aerei che i passeggeri. Sono queste le stime che arrivano direttamente dal Commercial Market Outlook di Boeing, la tradizionale ricerca del colosso aeronautico americano che nell’edizione 2018 sottolinea come il periodo attuale sia quello caratterizzato dalla crescita più lunga nella storia dell’aviazione commerciale.
«Per la prima volta stiamo assistendo alla crescita delle economie in ogni regione del mondo. Vediamo solidi trend nel traffico non solo nei mercati emergenti di Cina e India, dove la domanda è sostenuta dall’emergente classe media, ma anche nei mercati maturi, in Europa e Nord America», ha detto Randy Tinseth, vice president of commercial marketing di Boeing, intervenendo a Milano a un convegno organizzato da Sea.
Come conseguenza, nel 2018 il numero totale di aerei aumenterà del 4,1% rispetto alle previsioni di un anno fa, mentre la flotta mondiale praticamente duplicherà (arrivando a toccare quota 48.540 velivoli) entro il 2037. «Insieme alla continua espansione del traffico, i dati mostrano un’ampia tendenza al pensionamento degli aerei datati dalla flotta mondiale. Entro metà del 2020, infatti, oltre 500 aerei all’anno raggiungeranno i 25 anni di età alimentando l’onda di pensionamento». Un dato questo che porta a stimare come il 44% dei nuovi aerei sarà necessario solo per compensare la sostituzione, mentre il resto supporterà la crescita futura.
A crescere più degli altri, sarà il segmento single-aisle (+6,1% rispetto allo scorso anno) trainato dall’espansione dei vettori low cost e dalla domanda proveniente dai mercati emergenti. Più contenuta, ma pur sempre in grado di “domandare” 8.070 nuovi aerei nei prossimi vent’anni, la richiesta di widebody, spinta non solo dall’ondata di sostituzioni a partire dal prossimo decennio, ma anche dall’introduzione di aeromobili avanzati come il 787 Dreamliner e il 777X.
« Il settore del trasporto aereo oggi continua a rimanere un settore dinamico. L’Europa continua ad essere una regione molto attiva, e nell’ultimo anno può vantare il 30% delle nuove rotte nel mercato. L’Italia come l’Europa continua a viaggiare su trend positivi e su tassi di crescita annua allineati sui mercati più dinamici», ha concluso il presidente di Boeing Italia e Southern Europe, Antonio de Palmas.