Nuova puntata nella gara di commesse e consegne di vettori tra Boeing e Airbus, e questa volta a spuntarla è stata l’azienda di Seattle, anche grazie agli annunci di Akbar Al Baker durante la presentazione della neonata Air Italy. «Agli amici di Airbus presenti in sala dico di non preoccuparsi. La flotta della nuova compagnia sarà composta tutta da Boeing (venti 737 Max 8 a cui si aggiungeranno, a partire da maggio 2019, trenta Boeing 787-8 Dreamliner), ma le porte sono sempre aperte», ha detto durante la presentazione della compagnia sorta dalle ceneri di Meridiana il capo del vettore arabo Akbar Al Baker, sottolineando il recente ordine confermato da Qatar Airways per 37 nuovi A350-1000.
A dicembre scorso, inoltre, la compagnia di Doha aveva siglato un contratto per ricevere una cinquantina di A321neo, per complessivi 6.5 miliardi di dollari.
«Qatar Airways vuole offrire ai propri clienti la migliore esperienza di volo ed è quindi logico che sia il primo vettore al mondo ad operare il nuovo Airbus A350-1000», ha dichiarato lo stesso Al Baker in occasione della consegna avvenuta pochi giorni fa a Tolosa del primo aeromobile della serie.
Ma se si guarda al mese di gennaio appena trascorso, è la casa americana a vincere il confronto globale, avendo consegnato più velivoli rispetto ad Airbus (44 contro 27), la maggior parte dei quali appartenenti al modello 737.
Un confronto che si era chiuso in modo non diverso anche nel 2017, con Boeing al primo posto sia nel numero di consegne che di ordinativi, anche se il consorzio di Tolosa poteva vantare un portafoglio di ordine arretrati più imponente grazie alla famiglia degli A320neo.
L’ultima mossa in ordine di tempo in fatto di nuovi aeromobili però, arriva proprio dalla Francia. Il primo esemplare di A321LR, il jet single aisle con la più ampia autonomia (4.000 miglia o otto ore di volo), è volato poche giorni fa da Tolosa ad Amburgo per un volo di prova, dopo che l’azienda aeronautica ha dichiarato di aver ricevuto più di 1.900 ordini per il suo A321neo e il suo cugino più grande da più di 50 vettori.
Se le prime consegne dell’aeromobile sono previste per la seconda metà del 2018, tra le compagnie interessate, sussurrano gli addetti ai lavori, ci sarebbero Norwegian Air, Air Transat e Aer Lingus.