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Boeing, nuovo round di licenziamenti

Boeing

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Madama ghigliottina è entrata in azione sul pianeta Boeing. La scorsa settimana – scrive The Seattle Times – il colosso americano ha licenziato 222 membri della Society of Professional Engineering Employees in Aerospace (Speea), i sindacati professionali degli ingegneri, incrementando la lista dei tagli annunciati dal ceo Robert Kelly Ortberg e iniziati a novembre: 184 erano ingegneri e 38 ricoprivano ruoli tecnici,

Erano invece 438 i membri Speea tagliati nella prima tornata del mese scorso. Ortberg – che a ottobre aveva anticipato una riduzione della forza lavoro del 10% – ha voluto sottolineare che i licenziamenti non sono “figli” del maxi sciopero, ma della decisione di concentrarsi sui settori chiave dell’attività e ridurre le inefficienze.

«L’azienda – aveva spiegato Ortberg in una lettera – deve reimpostare i livelli della forza lavoro per allinearli alla nostra realtà finanziaria e a una serie di priorità mirate. Sappiamo che queste decisioni causeranno difficoltà a voi, alle vostre famiglie e al nostro team e vorrei sinceramente che potessimo evitare di prenderle. Tuttavia, lo stato della nostra attività e la nostra futura ripresa richiedono azioni difficili».

Un 2024 a dir poco complicato ha creato a Boeing difficoltà finanziarie e normative fin da gennaio, quando un pannello fece saltare la fusoliera di un 737 Max 9 di Alaska in volo da Portland. I ritmi di produzione sono scesi a livelli minimi e la Federal Aviation Administration ha limitato la fabbricazione del 737 Max a 38 aerei al mese. Anche le fabbriche nella regione di Puget Sound sono rimaste inattive per sette settimane in autunno, durante lo sciopero proclamato dal sindacato dei Macchinisti.

L’impatto sugli iscritti è stato del 3,9%, ha precisato il sindacato, che conta 17.000 adesioni negli stabilimenti Boeing che hanno sede a Washington – in gran parte – in Oregon, California e Utah. In base agli avvisi depositati presso le agenzie statali per la disoccupazione, la prima ondata di licenziamenti a novembre ha colpito in totale oltre 3.500 persone.

La maggior parte dei dipendenti licenziati rimarrà sul libro paga per due mesi dopo la consegna della lettera di licenziamento. Riceveranno indennità di fine rapporto, servizi di transizione professionale e prestazioni di assicurazione sanitaria sovvenzionate per un massimo di tre mesi. Speea li sta aiutando a richiedere le indennità di disoccupazione, fornendo loro lezioni gratuite relative alla ricerca di impiego o allo sviluppo della carriera nel settore aerospaziale.

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