Boeing, vortice di accuse: gli Usa rispolverano i fatti 2021

Boeing, vortice di accuse: gli Usa rispolverano i fatti 2021
15 Maggio 10:54 2024 Stampa questo articolo

Boeing avrebbe violato i termini dell’accordo con il governo federale del 2021 che proteggeva l’azienda da un’azione penale per gli incidenti mortali dei due 737 Max nel 2018-2019, che hanno causato 346 vittime. Come riporta The Washington Post, l’accusa del Dipartimento di giustizia americano potrebbe portare all’apertura di procedimenti penali nei confronti del colosso aerospaziale, già sotto esame dopo l’incidente del volo Alaska Airlines a gennaio.

Nel gennaio 2021, Boeing aveva accettato di pagare 2,5 miliardi di dollari per risolvere un’indagine penale sulla condotta dell’azienda in relazione ai disastri. La società aveva accettato di risarcire i parenti delle vittime e di rivedere le sue pratiche di conformità come parte dell’accordo con i pubblici ministeri.

Ma in una lettera al giudice che si occupa del caso, il Dipartimento di giustizia osserva che l’azienda non ha rispettato i termini dell’intesa, perché non ha “progettato, implementato e applicato un programma di conformità ed etica per prevenire e individuare violazioni delle leggi antifrode degli Stati Uniti in tutte le sue operazioni”.

Martedì 14 maggio Boeing, che ha tempo fino al 13 giugno per dare una risposta, ha però negato di aver violato i termini dell’accordo: “Crediamo di averlo onorato e siamo ansiosi di rispondere al Dipartimento su questo tema”, sottolinea la società in una nota ufficiale.

L’ennesimo scossone al mondo Boeing arriva al termine di una lunga via crucis, partita a gennaio con l’incidente di Alaska, quando un portellone di un 737 Max 9 è esploso in volo. Da quel momento per Boeing sono arrivate peripezie a catena, che hanno riportato a galla problemi legati al controllo di qualità e provocato l’apertura di una nuova indagine penale da parte del Dipartimento di giustizia, nonché revisioni del National Transportation Safety Board e della Federal Aviation Administration.

Dopo i due incidenti del 2018 e del 2019 molti familiari delle vittime hanno dato battaglia, affinché il procedimento penale fosse riaperto. A fine mese le famiglie incontreranno la Procura.

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L'Autore

Fabrizio Condò
Fabrizio Condò

Giornalista professionista, innamorato del suo lavoro, appassionato di Storia, Lettura, Cinema, Sport, Turismo e Viaggi. Inviato ai Giochi di Atene 2004

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