È alta l’attenzione da parte delle autorità italiane rispetto al crac di Thomas Cook Group. Sul tema è intervenuta anche la neo sottosegretaria del Mibact, Lorenza Bonaccorsi, che in una nota diffusa in queste ore ha dichiarato “Stiamo seguendo insieme al ministero degli Esteri le ripercussioni del fallimento Thomas Cook per verificare se ci sono nostri connazionali bloccati all’estero e, nel caso, dare loro assistenza attraverso l’Unità di Crisi della Farnesina che si è subito attivata. Stiamo anche verificando gli effetti e i danni per le imprese e i lavoratori del settore turistico italiano”.
È sempre di poche ore fa la conferma delle autorità britanniche (fonte Bbc) che i turisti-clienti da rimpatriare, da varie parti del mondo, sarebbero circa 630mila e il costo del loro rientro si aggirerebbe sui 550-600 milioni di euro.