Boscolo Tours e il tesoretto dei repeater
«Una grande squadra, suddivisa per destinazioni, per rispondere in modo specifico alle singole esigenze dei nostri clienti. Garantendo quel valore aggiunto, che ci ha permesso di raggiungere le 1.200 partenze l’anno e di far viaggiare oltre 50mila persone». È Salvatore Sicuso, direttore vendite di Boscolo Tours, a parlare durante la presentazione della nuova programmazione 2018 avvenuta nel quartier generale di Padova.
Sicuso racconta di quella che in 40 anni di attività è diventata oggi una realtà fatta da 120 persone e da 80 milioni di euro di fatturato, «e con un +15% rispetto al 2016, anche in termini di passeggeri. Cinque i cataloghi con oltre 600mila copie distribuite in agenzie».
E i numeri del tour operator provengono anche da quella grande fetta chiamata repeater, «i nostri clienti più fedeli, che coprono quasi un 50% delle nostre prenotazioni. Prenotazioni che già stiamo registrando per i mesi di luglio e agosto, superando così la nostra media di advanced booking, che è di circa 90 giorni. E il trade si conferma motore delle nostre vendite con il 96% grazie alle 6mila agenzie con cui lavoriamo».
Contenuto e percezione, ecco le parole chiave della nuova programmazione di Boscolo Tours, che si traducono in un ventaglio più ampio di itinerari, sia per il corto che per il lungo raggio, e soprattutto in una esperienza maggiore e in un contatto diretto con il territorio, con la destinazione.
«Vogliamo che i nostri clienti entrino in contatto anche con le persone, che in quei territori vivono – ha precisato Domenico Cocozza, product director – Ed è con questa filosofia che è nato l’itinerario “Chianti”, un viaggio alla scoperta di questa regione unica, tra cantine e vigneti di Monteriggioni, Volterra e la Val d’Orcia. Arte e cultura enogastronomica da vivere invece nell’itinerario “Borghi e pousadas portoghesi”. Per il lungo raggio, abbiamo ampliato l’offerta di alcuni tour verso Stati Uniti, New York e Canyon dell’ovest, o abbinato il Perù con le isole Galapagos». Tra le novità, anche “Meraviglie della Giordania”, un itinerario tra Jerash, monte Nebo e il Mar Morto.
Mentre per fine marzo è atteso l’arrivo del catalogo monografico, «il primo di due già programmati e speriamo anche di una lunga serie – ha continuato Cocozza – Si parte con il Marocco, destinazione che ci vede tra i top player nel mercato del tour operating e che registra importanti tassi di crescita».
Gli investimenti Boscolo Tours previsti nel 2018 riguarderanno anche il comparto digital: sito, sistema di Crm e un nuovo motore di ricerca saranno rinnovati e innovati per potenziare il servizio, oltre a predisporre un maggior presidio di tutti i canali social, soprattutto video.
Il tour operator ha inoltre rafforzato l’assistenza sia in albergo, dove i clienti troveranno una persona per i primi suggerimenti, che in aeroporto per il disbrigo delle procedure di imbarco. Anche l’introduzione delle compagnie low cost è stata pensata per offrire un maggior servizio e flessibilità, oltre alla possibilità di partire il più possibile vicino casa.
Il 2018 segna anche l’ampliamento dei punti di pick up, oltre 250 in tutta Italia tra cui i nuovi posizionati in Lazio, Puglia, Calabria e Sicilia. Inoltre, prenotando a febbraio, categorie quali: single, viaggi di nozze, anniversari e nuovi clienti potranno godere di uno sconto di 250 euro.