Treni come valida alternativa ai voli a corto raggio, non soltanto in termini di comodità, ma anche di sostenibilità e sicurezza. Ci tiene a ribadirlo in un’intervista rilasciata di Forbes l’amministratore delegato di Eurail Carlo Boselli.
Il numero uno del consorzio a cui fa capo il celebre pass Interrail – che dà accesso alle ferrovie di 33 Paesi europei con unico biglietto – sottolinea come nel vecchio continente (al contrario degli Stati Uniti) il treno sia già un’opzione, non solo largamente utilizzata, ma anche sponsorizzata dai governi, soprattutto nell’ottica della sostenibilità ambientale.
E saranno sempre di più – secondo Boselli – i viaggiatori che sceglieranno i treni come alternativa agli aerei «Il viaggio in treno in Europa è veloce, in alcuni casi più veloce degli altri mezzi. A differenza della maggior parte dei voli a corto raggio, puoi portare i bagagli a bordo gratuitamente e arrivare sempre in centro città, senza preoccuparti di lunghi e costosi trasfer».
L’ad di Eurail, poi, non ha dubbi che il treno sia uno dei mezzi più sicuri: «Le ferrovie sono rimaste operative sempre in pandemia. Gli operatori hanno adottato le misure necessarie per creare un ambiente sicuro per i viaggiatori, migliorando anche i protocolli di pulizia nelle stazioni e a bordo dei convogli. Attualmente, le mascherine sono obbligatorie sui treni nella maggior parte dei Paesi europei. Da parte nostra, a settembre 2020, abbiamo lanciato il pass mobile che ci ha permesso di ridurre i punti di contatto per i viaggiatori».
«Circa il 90% dei nostri viaggiatori – sottolinea Boselli – sceglie il pass mobile al posto del cartaceo che appare su Rail Planner, app che i passeggeri possono utilizzare anche per pianificare il proprio viaggio e per usufruire degli sconti dei partner Eurail».
Boselli si sofferma anche sulla nuova piattaforma di distribuzione che consente agli agenti di viaggi di vendere direttamente gli Eurail pass mobili, sottolineando come questo sia «un vantaggio sia per le adv che per i viaggiatori. La nuova piattaforma consente un’integrazione facile e veloce, in modo che più distributori possano vendere i pass. Ciò aumenterà la visibilità dei pass e raggiungerà nuovo pubblico».