by Redazione | 11 Gennaio 2019 7:00
Bravo Club rinnova tutte le attività dedicate a bambini e ragazzi all’interno dei villaggi. Vista l’expertise sul target dei più giovani, grazie all’osservatorio che raccoglie le esperienze di circa 12mila bambini e adolescenti che ogni anno frequentano i villaggi Bravo in Italia e all’estero, il brand del Gruppo Alpitour ha identificato, anno dopo anno, un’evoluzione delle esigenze che muove da due fenomeni principali: da un lato l’anticipazione dell’età adolescenziale a un arco temporale che va dai 10 ai 13 anni e dall’altro il massiccio impatto che la tecnologia ha sulle attività ludiche dei bambini e dei ragazzi.
Sono stati così ripensati i nuovi format di intrattenimento: per i più piccoli il miniclub Bravo Bimbo ha rivisto la suddivisione delle fasce d’età (dai 4 ai 9 anni e dai 10 ai 14 anni) creando gruppi più omogenei per tipologia di interessi. Le parole d’ordine sono sempre: sport, gioco e attività all’aria aperta, ma con una marcia in più. Allo stesso modo B.Free, il club dedicato ai teenager dai 15 anni in su, ha introdotto nel palinsesto le ultime tendenze riscontrate in tema di divertimento, focalizzate su sport e tecnologia. Come per esempio la Bravo Academy Slackline, dove vengono insegnati ai ragazzi i primi rudimenti di un’attività funambolica a metà tra disciplina sportiva e freestyle. Oppure le battaglie con i droni RadioFly e ancora la B.Music Academy che promuove la cultura Hip Hop e R’N’B.
La novità più rilevante, trasversale all’intrattenimento per i più giovani, è legata al progetto Labsitters, giovane start up che ha puntato su un approccio alle lingue straniere divertente e coinvolgente per consentire ai bambini di familiarizzare con l’inglese attraverso esperienze di gioco, spontanee. Affiancati da professionisti madrelingua, le attività in lingua sono un’occasione divertente, ma educativa, senza sforzo per i più piccini. Labsitters avvia la programmazione in due villaggi per il periodo invernale: il Bravo Club Fantazia di Marsa Alam e il Bravo Club Kiwengwa di Zanzibar, nel periodo da dicembre a febbraio. Per l’estate 2019 verrà ampliata la collaborazione a tutti i villaggi.
«Bravo lavora costantemente all’evoluzione del suo format con l’obiettivo di innovare e proporre programmi in linea con le esigenze del cliente – commenta Gianmaria Patti, brand manager di Bravo Club – La nostra attenzione si concentra su bambini e teenager che vivono oggi uno scenario in forte evoluzione; per emozionarli è necessario proporgli contenuti nuovi come quelli che inseriamo con LabSitters, per imparare l’inglese attraverso una serie di attività che spaziano da laboratori di cucina a giochi innovativi e piccoli esperimenti scientifici».
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