British Virgin Islands, niente più tampone in entrata

Stop ai tamponi per chi visita le British Virgin Islands. Il 13 luglio il governo delle Isole Vergini Britanniche ha approvato un emendamento al regolamento Covid-19 che revoca l’obbligatorietà del test in ingresso.
Il ministro della Salute e dello Sviluppo Sociale, Marlon Penn, ha affermato che l’ulteriore allentamento delle misure antivirus si basa sul ridotto impatto del Covid e sul passaggio dalla fase pandemica a quella endemica della malattia. Per visitare la meta caraibica non è necessario nemmeno esibire la stipula di un’assicurazione di viaggio e registrarsi nel portale dedicato per le autorizzazioni di accesso.
Proprio in questi giorni, la destinazione ha fatto visita a Milano con un happy hour dedicato al turismo organizzato italiano all’Octavius Bar – The Stage di Piazza Gae Aulenti. L’occasione è stata ottima per poter parlare delle isole in compagnia di Marco Castaldi, pr manager per l’Italia del Bvi Tourist Board & Film Commission.
Oltre alle famosissime spiagge, a destinazione è possibile praticare moltissime attività dallo snorkeling al surf, fino alle immersione negli oltre 100 spettacolari siti. Da non perdere, inoltre, l’Emancipation Festival, coloratissima manifestazione che celebra l’abolizione della schiavitù, e i Full Moon Party, che ogni mese durante il periodo di luna piena animano le varie isole.
Durante l’evento, è stato anche ribadito lo stop all’obbligo dell’uso delle mascherine sia all’aperto che nei luoghi chiusi. Regola che, tuttavia, potrebbe essere ancora vigente in alcune attività ed esercizi.