Bto 2024, si alza il velo. Il tema sarà “Balance: Ai Confluence in Travel”
Bto ci siamo, anzi ci risiamo. Torna a Firenze il 27 e 28 novembre alla Stazione Leopolda, e lo fa per la 16ª edizione, l’evento di networking tra innovatori, con L’Agenzia di Viaggi Magazine media partner: un appuntamento dove condividere, imparare e formarsi insieme agli specialisti del settore di primissimo livello con un occhio di riguardo sulla tecnologia.
Quest’anno il tema centrale della Be Travel Onlife (Bto) sarà “Balance: Ai Confluence in Travel”, un titolo che riflette un dibattito cruciale per il settore turistico, ovvero trovare l’equilibrio tra l’intelligenza artificiale e il valore insostituibile dell’interazione umana.
Nella serata di mercoledì 30 ottobre, al Palazzo Giureconsulti di Milano, è andata in scena la presentazione ufficiale dell’evento con Roberta Milano a fare da moderatrice (ma non solo) tra i vari protagonisti.
Così Francesco Tapinassi, direttore scientifico di Bto: «L’idea era quella di chiedersi quanto l’Ai impatti oggi sul turismo, da lì la decisione di mettere al centro l’equilibrio e quindi “Balance”, che per noi ha due significati ovvero l’equilibrio tra uomo e macchine e l’equilibrio tra le esperienze che siamo in grado di offrire e le ricerche, lo studio, partendo sempre dal nostro solido punto di vista: la tecnologia è amica dell’uomo. Oltre a questo mantra le altre nostre regole base sono la scelta dei migliori relatori possibili e la voglia di rimanere ancorati alla realtà, se dopo due giorni da BTO vi viene una buona idea, allora significa che abbiamo fatto un buon lavoro».
Quattro i topic dell’edizione 2024: Destination, Digital Strategy, Food & Wine Tourism e Hospitality.
A curare la sezione Destination con il focus “Esplorare il Futuro del Turismo Sostenibile e Umano”, è Emma Taveri: «Sarà una Bto molto intensa con casi di successo e speaker di rilievo per riflettere sui trend attuali e concepire le destinazioni come laboratori di innovazione e co-creazione per un turismo più smart, creativo, sostenibile e inclusivo». All’interno di questa sezione ci saranno panel dedicati alle dmo di Barcellona, Vienna, Berlino e Budapest evidenziando strategie per un turismo human-centered, che promuova la partecipazione civica e soluzioni per affrontare l’overtourism. Presenti anche Silvia Marrara del ministero degli Affari Esteri e Silvia Salis del Coni, oltre Rcs Sport e The Data Appeal Company, per approfondire l’impatto dei grandi eventi sportivi sul made in Italy e sui numeri degli stessi.
Spazio poi a Digital Strategy e “Ai e Nuove Frontiere del Turismo”. Ci hanno pensato i coordinatori scientifici, Giulia Eremita e Rodolfo Baggio, a costruire un palinsesto articolato alla ricerca del giusto equilibrio tra l’uso degli strumenti di intelligenza artificiale, generativa e no, e le tecnologie esistenti: l’obiettivo è completare, potenziare e alleggerire il lavoro, liberando tempo prezioso. Tali opportunità troveranno sfogo negli applicativi con la robotica che avanza, in particolare nella ristorazione di alta gamma e nel room service degli hotel. Doppia curiosità: la presenza di un “cameriere robotico” sul palco e di Michael J. Casey, uno dei principali esperti mondiali di blockchain.
Terzo focus quello orientato, inevitabilmente, su Food & Wine Tourism con “Enoturismo e AI” curato da Roberta Milano. In primo piano un dibattito di grande attualità come quello che va a considerare l’influenza del cambiamento climatico. Accanto a questa riflessione, coordinata da Luca Mercalli, emergerà una riflessione sul ruolo dell’Ai nell’enoturismo, mentre Federfranchising si concentrerà sull’uso di questa tecnologia nel franchising della ristorazione. A completare il tema Ai generativa per il Food & Wine Tourism, un approfondimento sulle esperienze iper-personalizzate in un contesto territoriale con l’’esempio concreto e i dati di Pesaro 2024, Capitale italiana della Cultura. Ma non è tutto perché grazie allo specialista social Riccardo Pirrone e alla giovanissima food influencer Eva Andrini, arriverà un approfondimento proprio sul capitolo social media nel mondo food.
A chiudere il cerchio l’Hospitality con Nicola Zoppi. Qui verrano introdotte nuove soluzioni e una cassetta degli attrezzi innovativa per l’integrazione dell’intelligenza artificiale. Le applicazioni di Ai trovano ampio utilizzo soprattutto nel revenue management, con particolare attenzione al pricing dinamico. Di rilievo i panel di confronto, con ospiti Booking, Google Travel e Airbnb, pronti ad esplorare l’impatto della tecnologia sui modelli distributivi. Sul frontedel marketing, verranno presentati i recenti sviluppi che puntano a migliorare l’efficienza e la personalizzazione delle campagne, mentre uno spazio specifico sarà dedicato a ChatGpt e al suo ruolo emergente nella gestione delle prenotazioni e della messaggistica con gli ospiti. Infine, il capitolo risposte automatiche e recensioni, con il crescente supporto di startup specializzate.
Ma dire che Bto sarà “solo” fossilizzato su questi quattro argomenti è riduttivo. Le novità di questa edizione coinvolgeranno numerosi altri eventi nell’evento come Phocuswright, Hospitality Project Investment, Bto Women e Italy Ambassador Awards, giusto per citarne alcuni.
Ancora una volta questa manifestazione si appresta a essere uno degli eventi più formativi è più intensi del settore, con numeri che tenderanno a superare quelli della passata edizione dove sono stati registrati 350 speaker provenienti da 28 Paesi per oltre 100 eventi, 125 giornalisti accreditati e 42 partner tra università, partner scientifici e commerciali di settore, confermandosi, così, precursore dei fenomeni che si andranno a sviluppare nel prossimo futuro.