Bus turistici, Anbti: “Settore strategico, sarà un anno di svolta”
Un 2025 all’insegna della certezza che i bus turistici saranno fattore decisivo per il consolidamento del turismo italiano: è la previsione tracciata da Anbti-Confcommercio che per il nuovo anno ha pronosticato un ruolo da protagonisti grazie ai numeri importanti fatti segnare nel 2024, con un trasportato complessivo di oltre 150 milioni di viaggiatori. Ma gli operatori del comparto chiedono che ci sia il giusto sostegno delle istituzioni e delle amministrazioni locali.
Nella prima nota del 2025 diffusa da Anbti, infatti, si sottolinea che l’associazione “riprenderà le battaglie a tutela della categoria e del settore con ancora più determinazione. Sarà un anno di ulteriore svolta. Per crescere ancora e per trovare soluzioni alle criticità che penalizzano la categoria, abbiamo bisogno dell’apporto di tutti. In particolare, auspichiamo un sostegno delle istituzioni su dei temi che sono essenziali: partendo dalle Ztl nei comuni e dalla carenza di autisti, avvicinando i giovani e pervenendo al superamento del limite dell’età di guida con la patente D su base volontaria, vincolo che non ha più motivo di esistere alle soglie del 2025 e scelta che ci avvicinerebbe agli altri Paesi Ue”.
L’Anbti, inoltre, non intende tralasciare l’esigenza d’incentivi per il rinnovo del parco mezzi, come ha sottolineato il presidente dell’associazione Riccardo Verona: «Occorre dotare la categoria di bus sempre più sostenibili, con motori Euro 6 Step E e ancora il riconoscimento dell’accisa agevolata sul gasolio, tema che torneremo a caldeggiare già a partire dal prossimo decreto Milleproroghe, nel quale proporremo di replicare quantomeno la norma che era entrata in vigore nel 2023 grazie al grande lavoro dell’associazione e che ha riconosciuto tale misura nel periodo di alta stagione, con un effetto volano e benefici per tutto il turismo. Saremo pronti ad ascoltare tutti e a confrontarci con tutti perché attraverso il dialogo, la condivisione e il rispetto abbiamo ottenuto tanto per la categoria, ma abbiamo l’ambizione di portare a termine anche queste battaglie per regalare alle aziende del settore e al turismo italiano sempre maggiore lustro».