Oltre 32 miliardi di euro: è questo il valore del segmento business travel in Italia. Secondo quanto riportato dal recente rapporto della Global Business Travel Association (Gbta), il settore dei viaggi d’affari ha raggiunto nel 2016 il valore di 1.300 miliardi di dollari a livello globale, con un +3,5% sull’anno precedente. Un incremento risibile, però, rispetto alla crescita attesa per i prossimi anni, che secondo le previsioni sarà del 6,1% nel 2018 e intorno al 7% sia nel 2019 che nel 2020.
La Cina con 317,9 miliardi di dollari è per il secondo anno consecutivo al primo posto per spesa in viaggi d’affari. Gli Stati Uniti, che fino a tre anni prelavano sul gigante asiatico, mantengono con 283,6 miliardi la seconda posizione (pur registrando un calo dello 0,2%). Al terzo posto la Germania con 68,2 miliardi di dollari, seguita da Giappone, Regno Unito, Francia e Corea. L’India guadagna due posizioni e sorpassa l’Italia, che dall’ottavo scende al nono posto nel mondo con una spesa di 32,6 miliardi e un incremento del 3,4% sull’anno precedente. Il Brasile chiude la top ten della spesa con 27,2 miliardi, in calo di ben il 10,8% rispetto al 2015.