Business travel, voli transatlantici sempre più cari
Tariffe aeree business al rialzo nel 2023; quelle europee intra-regionali dovrebbero toccare il +6%, quelle transatlantiche (dall’Europa) circa il +5%: parola del report Air Monitor redatto da American Express Global Business Travel (Amex Gbt), secondo cui l’impennata dei prezzi dell’energia, unita all’inflazione e al caro carburante, creerà un ambiente operativo difficile in tutta Europa, con le tariffe aeree destinate all’aumento.
Il maggior aumento dall’Europa, secondo i numeri dell’analisi, toccherà le rotte commerciali sull’Asia, con i prezzi dei biglietti al +7,8%. A impattare, oltre alle capacità operative ridotte, la chiusura dello spazio aereo russo a seguito dell’invasione dell’Ucraina nel febbraio 2022.
I collegamenti tra l’Europa, i Caraibi e il Medio Oriente dovrebbero invece aumentare, rispettivamente, del 7,4% e del 7,5%, mentre le rotte sul Nord America e l’Africa del 4,6% e del 4,9%. Stando all’Air Monitor di Amex, gli aumenti sono chiaramente legati ai prezzi elevati del carburante, alla capacità ridotta, a una forte presenza delle compagnie nazionali all’interno dei propri Paesi d’origine e anche all’effetto cambio, con l’euro e la sterlina ancora deboli rispetto al dollaro.
Come confermato dal report, altri fattori che influenzeranno l’industria aeronautica nel 2023 saranno la disponibilità di carburanti sostenibili per l’aviazione (Saf) e l’ulteriore sviluppo dell’adozione della distribuzione Ndc di Iata.