Calabria isolata, linea ferroviaria out fino al 25 luglio
Fino all’alba del 26 luglio la Calabria sarà praticamente isolata. Trenitalia ha confermato lo sto alla circolazione dei treni sulla linea Salerno-Paola (in particolare fra le stazioni di Vallo della Lucania e Sapri) fino alle ore 6 del 26 luglio per ripristino infrastruttura. Dal 22 luglio sera, informa la società del Gruppo Fs, “i treni alta velocità, Intercity e regionali possono registrare ritardi e subire cancellazioni o limitazioni di percorso. Si invitano i passeggeri a riprogrammare il viaggio”.
Da parte sua Cgil Calabria denuncia “l’irresponsabile silenzio delle istituzioni di fronte a questo isolamento ferroviario che avviene nel periodo clou della stagione estiva, penalizzando non soltanto i passeggeri pendolari ma anche tutti i turisti viaggiatori che devono raggiungere località turistiche della regione”.
Il segretario generale Angelo Sposato rincara la dose sottolineando che «tutto questo avviene mentre l’accessibilità alla regione attraverso voli viene penalizzata da rincari tariffari. Il presidente della Regione Roberto Occhiuto, già in passato interpellato sul tema dei servizi e delle tariffe, intervenga almeno su Rfi e Trenitalia per capire quello che sta succedendo e poi si spieghi ai cittadini calabresi che fine hanno fatto i fondi del Pnrr per l’alta velocità in Calabria. Val la pena ricordare che il tema della mobilità, insieme a quello della sanità, sono punti cardine del sistema pubblico».
All’origine dell’interruzione del servizio c’è il deragliamento di alcuni carri vuoti di un treno merci, avvenuto il 9 luglio scorso in Campania, in provincia di Salerno. “Dopo due settimane di cancellazioni di treni e caos sulla tratta, dove si è proseguito a binario unico e con velocità ridotta fino a oggi, con pesantissimi disagi per i viaggiatori, gli addetti hanno deciso la chiusura totale della linea Battipaglia-Sapri, direttrice fondamentale per il collegamento nord-sud in quanto snodo fondamentale di ogni treno sulla Ferrovia Tirrenica Meridionale, il più importante collegamento ferroviario tra la Sicilia, la Calabria e il resto dell’Italia”, spiega Il Fatto Quotidiano.