Se è vero che non bastano dieci viaggi per conoscere la Cina, è altrettanto vero che Chongqing è nella top ten dei luoghi da non perdere. Con tremila anni di storia e 33 milioni di abitanti è la più grande metropoli d’entroterra del mondo, chiamata anche la Città dei Ponti con 29 attraversamenti dei suoi due fiumi.
«È una destinazione con innumerevoli vantaggi ecologici: circondata da montagne, fiumi e suggestive gole, Chongqing ospita anche tre siti Unesco e intende consolidare il traffico turistico in entrata, che attualmente vanta entrate valutarie derivanti dal turismo che hanno superato i 60 miliardi di dollari (circa 57 miliardi di euro) e un movimento di 3,8 milioni di turisti internazionali, di cui 30mila dall’Italia», dichiara il vice sindaco Lu Kehua.
Con i collegamenti aerei diretti della Hainan Airlines da Roma Fiumicino operati con i Boeing 787-Dreamliner e una durata di volo di 11 ore, questa meta cinese aspira a diventare una delle prime attractions turistiche del Paese per il mercato italiano. In questa ottica, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Roma, è stata formalizzata l’intesa con l’operatore Caldana Travel Service che assume la rappresentanza di Chongqing in Italia, con la mission di avviare iniziative promozionali nel nostro paese e aumentare il bacino di traffico.
«L’accordo è il coronamento di oltre 10 anni di fattiva collaborazione che Caldana – col marchio Utat – ha maturato con le autorità e gli operatori cinesi, al punto da vantare anche un ufficio a Chengdou. Nell’anno in corso, dopo aver lanciato un itinerario ad hoc denominato Panda Tour, abbiamo organizzato alcuni fam trip per le agenzie di viaggi italiane e già agli inizi del 2020 allestiremo altri educational per far conoscere le bellezze paesaggistiche e storiche della destinazione che merita le attenzioni dei turisti italiani, in particolare quei repeaters che hanno già visitato Pechino e Shanghai», conclude Dario Caldana, direttore dell’omonimo Gruppo.