Su iniziativa dell’Europarlamento, la Commissione europea ha lanciato la competizione tra le città dell’Ue per designare ogni anno la European Smart Tourism Capital, ovvero la città che, più delle altre, per accessibilità, sostenibilità, patrimonio culturale e creatività, nonché digitalizzazione. Con questa iniziativa, la Commissione intende promuovere la condivisione delle migliori pratiche e incoraggiare lo sviluppo di un turismo innovativo, inclusivo, culturalmente diversificato e sostenibile nelle città europee.
Alla base c’è il concetto che il turismo 4.0 deve essere intelligente e innovativo, soprattutto alla luce dei riscontri del traffico internazionale che vedono premiare da anni numerose città europee. Nella motivazione di fondo inserita nel documento del Parlamento Ue si legge che “il turismo è un’attività che richiede soluzioni per promuovere e proteggere il patrimonio culturale, conciliando allo stesso tempo la crescita economica con uno sviluppo sostenibile, accessibile e digitale. La rapida evoluzione della digitalizzazione e il costante aumento dell’utilizzo di internet nell’ultimo decennio in tutti gli aspetti della vita hanno drasticamente cambiato il modo di viaggiare. Quasi il 40% della popolazione nell’Ue si affida al web per organizzare viaggi, prenotare alloggi o scoprire altre attività legate al viaggio. L’innovazione e le nuove tecnologie dell’informazione sono, dunque, diventati fattori determinanti per stimolare la competitività del settore turistico europeo”.
Le prime città finaliste verranno annunciate a metà agosto sul sito www.SmartTourismCapital.eu.