Nell’aria c’è un’operazione da almeno 210 milioni di euro. Lo storico hotel Quisisana di Capri è nel mirino del gruppo francese Lvmh di Bernard Arnault. Lo riporta in un articolo il Sole24Ore.
L’hotel ha quasi 160 anni di storia ed è uno dei simboli dell’isola. Ha ospitato scrittori star del cinema, politici. Nelle sue stanze eleganti hanno soggiornato Ernest Hemingway, Tom Cruise, Gianni Agnelli, i Savoia, Jean Paul Sartre.
Dal 1982 e ancora adesso è di proprietà della famiglia Morgano, nativa dell’isola. Qualche anno fa i quattro fratelli Morgano hanno diviso le proprietà contraendo un mutuo di circa 120 milioni per liquidare i fratelli uscenti. La trattativa con i francesi sembra avviata e secondo alcuni esperti l’hotel Quisisana potrebbe valere circa 200-210 milioni di euro.
Se l’operazione di Lvmh andasse in porto, il colosso aggiungerebbe un altro tassello alle proprietà italiane che già possiede. Il gruppo di Arnault infatti nel 2018 ha ha acquisito tutti gli hotel del brand Belmond, che in Italia aveva le strutture più lussuose: il Cipriani di Venezia, la villa San Michele di Fiesole, il Caruso di Ravello, lo Splendido di Portofino, Villa Sant’Andrea e il Grand hotel Timeo a Taormina.
Di Lvmh fanno parte anche gli hotel a marchio Bulgari (Milano, Londra, Bali, Beijing, Dubai e Shanghai) e la catena Cheval Blanc, una collezione di proprietà di lusso da Courchevel alle Maldive e a Saint-Barthélemy. Da marzo 2020 Andrea Guerra ricopre il ruolo di ceo della nuova divisione hospitality.
Negli anni ci sono state diverse trattative per il Quisisana, poi mai andate in porto. Questa volta, complici le difficoltà del turismo a livello mondiale e le incertezze sul futuro degli alberghi di lusso, potrebbe andare diversamente.