Adelante Barcellona! Avanti tutta, è proprio il caso di dirlo, nel senso che dal primo ottobre 2024 il capoluogo catalano ha aumentato la tassa turistica, poiché il sovrapprezzo municipale è passato da 3,25 a 4 euro.

Togliamoci subito il dente, ecco le nuove tariffe:

– 7,50 euro + 10% Iva per gli hotel a 5 Stelle, hotel grand luxe, campeggio di lusso e strutture di categoria simile;

– 5,70 euro + 10% Iva per gli hotel a 4 Stelle, 4 stelle superior e strutture di categoria simile;

– 5 euro + 10% Iva per gli hotel a 3 stelle;

– 6,25+10% Iva per abitazione per uso turistico.

I costi sono riportati da Ab Apartment Barcelona, ma per qualsiasi aggiornamento consultare il sito web dell’Agenzia delle Entrate della Catalogna.

Considerando che la tassa di soggiorno nel 2024 è lievitata un po’ ovunque, vale la pena ricordare che proprio la Catalogna è stata pioniera nell’applicazione del balzello, approvato per la prima volta nel 2012. E che Barcellona – in prima fila contro l’overtourism – ha deciso di liquidare le cae vacanza dal 2029.

MODALITÀ DI APPLICAZIONE

L’Impuesto sobre las Estancias en Establecimiento Turísticos en Cataluña (Ieet) è una tassa regionale a carico degli ospiti di alloggi turistici regolamentati. Imposta dal governo della Catalogna, è applicata ai turisti di età superiore ai 16 anni, ma solo per le prime sette notti di soggiorno. La gabella però non è uguale in tutta la regione: proprio Barcellona ha la propria tariffa, che, come abbiamo visto, varia a seconda del tipo di struttura.

CHI PAGA

È tenuto a versare la tassa chiunque soggiorni in uno dei seguenti tipi di alloggio: hotel, aparthotel, pensioni, appartamenti per vacanze, campeggi, strutture di turismo rurale e case per uso turistico. Sono esentati dal pagamento i minori di 17 anni, i turisti che viaggiano con programmi sovvenzionati dall’amministrazione pubblica e le persone costrette a viaggiare per circostanze fuori dal loro controllo.

COME E QUANDO SI PAGA LA CITY TAX

L’importo totale della tassa non è incluso nel prezzo finale dell’affitto. L’ospite deve pagare prima dell’arrivo, al momento dell’ingresso o prima della fine del soggiorno, poi la struttura trasferisce il pagamento alla Generalitat de Catalunya.

IL RESTO DELLA CATALOGNA

Come già accennato, in altre zone della Catalogna la tassa turistica assume connotati differenti, perché non include il supplemento del Comune di Barcellona. Ecco perché le tariffe sono più economiche:

– 3 euro + 10% Iva in hotel a 5 stelle, hotel grand luxe, campeggio di lusso e strutture di categoria simile;

– 1,20 euro + 10% Iva in hotel a 4 stelle, hotel 4 stelle superior e strutture di categoria simile;

– 1 euro + 10% Iva in abitazione per uso turistico

– 0,60 euro + Iva in altri stabilimenti.