Caro spiagge? Sì ma non troppo. Lo dice Federconsumatori
Con l’arrivo di giugno si è aperta ufficialmente la stagione estiva: sono molte le famiglie che già in questo weekend hanno popolato i lidi di tutta Italia. Da una ricerca dell’Osservatorio nazionale Federconsumatori (Onf) emerge che oltre un italiano su tre preferisce le spiagge attrezzate. Solo uno su sei, invece, dichiara di usufruire del classico stabilimento balneare.
Dal consueto monitoraggio sui prezzi dei servizi balneari emerge un aumento piuttosto contenuto dei costi: +1% rispetto allo scorso anno. Cresce in particolar modo il costo del lettino, della cabina e dell’abbonamento stagionale. Aumenta inoltre il costo dell’accesso agli stabilimenti, che offrono sempre più servizi volti all’intrattenimento. Non mancano le novità e un pizzico di stravaganza: wifi, docce calde, bar, nursery, ma anche servizio frigo, libri in prestito, acquagym, vasche idromassaggio, giochi da tavolo. Per chi ha il pallino della tintarella alcuni stabilimenti mettono a disposizione il consulente per l’abbronzatura, pronto a consigliarvi la protezione solare più adatta al vostro tipo di pelle.
Anche per gli amici a quattro zampe – si legge nella nota di Federconsumatori – alcune spiagge organizzano aree e servizi dedicati: dal dog sitter alle aree con fontana, stuoia rinfrescante, ciotola e sacchetti a disposizione, a fronte di un piccolo extra sul costo.
Ad arricchire l’offerta e le opportunità di risparmio non mancano, anche quest’anno, le promozioni ideate dai gestori degli stabilimenti per incentivare le presenze: light lunch, pranzo completo o aperitivo abbinato all’abbonamento giornaliero, happy hour (con ingresso scontato dopo le 16), ombrellone condiviso tra più famiglie, cabina in condominio (cioè divisa tra più famiglie), promozioni all’insegna dell’ambiente con sconti per chi raggiunge la spiaggia in treno o in pullman o, ancora, tariffe scontate per chi prenota il proprio ombrellone su internet (con sconti del 16%).