Le case vacanze battono gli alberghi: nell’estate post Covid le strutture extra alberghiere italiane sembrano essere preferite alle strutture ricettive, soprattutto perché questa soluzione di soggiorno facilita il rispetto del distanziamento fisico imposto dall’emergenza coronavirus.
È quanto registra il portale Subito.it che ha accertato un forte aumento (+15%) di richieste per case vacanze nel mese di giugno, al quale si accompagna una impennata di richieste per la nautica (+40%) e del camper (+55%).
Cambiano dunque le modalità di vacanza di una parte degli italiani, in modo particolare i nuclei familiari che preferiscono evitare gli ambienti comuni di alberghi, villaggi e resort, optando per appartamenti e caravan che agevolano il distanziamento, soprattutto quando si tratta di famiglie con piccoli componenti al seguito.
Con 4 milioni di visite in giugno e oltre 75mila annunci live ogni giorno, i responsabili di Subito.it ritengono che ci siano tutti i presupposti per parlare di trend consolidato riguardo alla nuova tipologìa di vacanza degli italiani. Nella classifica redatta dal portale trovano spazio anche baita e bungalow, gli alloggi preferiti di chi sceglie la montagna e il campeggio, e soluzioni ottimali per il turismo individuale e autonomo.